Giovedì 12 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Io, ragazzo insicuro e vergine a trent’anni. Troverò mai l’amore?

Caterina Balivo risponde alle lettere dei nostri lettori

Caterina Balivo, nota conduttrice televisiva, risponde alle lettere dei nostri lettori

Caterina Balivo, nota conduttrice televisiva, risponde alle lettere dei nostri lettori

Cara Caterina,

sono Ettore, sto per compiere 30 anni e sento di essere arrivato a un punto di non ritorno nella mia vita. Ti scrivo perché non so più come affrontare una realtà che mi fa male ogni giorno di più: non ho mai avuto una donna nella mia vita, mai una relazione, mai un’esperienza fisica. Mi vergogno perfino a scriverlo, ma la verità è che non ho mai fatto l’amore. Da ragazzo ero insicuro, fragile. Ero così magro e timido che mi nascondevo dietro a un computer piuttosto che affrontare il mondo fuori.

Le ragazze sembravano un universo lontano, quasi inaccessibile per me. Gli anni sono passati e mi sono rifugiato sempre più nei miei interessi da “nerd”, pensando che fosse più facile evitare del tutto il problema. L'università è stata una fuga, e poi è arrivato il lavoro... ma adesso mi rendo conto che ho perso così tanto tempo, tempo che non posso più recuperare. Mi sento bloccato in un vuoto. Guardando i miei coetanei, vedo vite piene di relazioni, esperienze, amore. E io? Io non so neanche da dove cominciare. A volte mi chiedo se sono io il problema, se c’è qualcosa di sbagliato in me. E più ci penso, più il dolore diventa insopportabile.

Come posso, a quasi 30 anni, non aver mai vissuto un rapporto con una donna? È una domanda che mi tormenta giorno e notte, e la solitudine mi sta soffocando.

Caterina, come posso uscirne? È troppo tardi per me? Esiste una speranza anche per chi, come me, si sente così profondamente indietro rispetto agli altri?

Con tanta angoscia,

Ettore

Caro Ettore,

Innanzitutto, lasciami dire che hai uno dei miei nomi preferiti! Sai, avevo in mente di chiamare così mio figlio, ma poi la mia cara amica Ilaria, che partoriva cinque mesi prima di me, ha deciso di usare proprio questo nome per il suo bambino. Alla fine, io e mio marito abbiamo optato per Guido Alberto, ma Ettore resta un nome speciale per me. Dunque, già da qui ti guardo con un sorriso. Mi sembra di vedere un ragazzo sano, con dei valori ben radicati, e poi... hai solo trent’anni!

Certo, posso capire che per te questa situazione sia frustrante, ma ricordati che a trent'anni la vita è appena cominciata, e non c’è davvero nulla di cui preoccuparsi. Il primo consiglio che mi sento di darti? Buttati e iscriviti a un’app! Inizia a prendere confidenza con il mondo delle conoscenze online. Sarà un modo per rompere il ghiaccio e, chissà, magari incontrerai qualcuno che ti fa battere il cuore. Non c’è nulla di male nel provare, anzi, al giorno d’oggi è una modalità comune per tanti. E poi, sai, ci sono tanti modi per prendere confidenza con le relazioni e con la tua intimità, basta che tu e _ ovviamente _ la tua partner viviate tutto con rispetto reciproco e in serenità.

E ancora: perché no?  – e qui scherzo, ma non troppo – potresti anche mandarmi una tua foto! Magari ho qualche amica single e carina che cerca un ragazzo interessante come te. In generale, non farti troppi problemi. Hai solo trent’anni, e questa è solo una fase iniziale. Non è qualcosa che devi raccontare a tutti o di cui vergognarti. Concentrati piuttosto sul costruire la tua fiducia in te stesso e vedrai che, con un po' di pratica, tutto verrà da sé.