La tv che riunisce le piattaforme Inizia l’era della semplificazione

È ormai accertato che si passa più tempo a scegliere un film che a vederlo. Un’era geologica fa c’era un solo canale, e in bianco nero. Oggi le svariate piattaforme offrono ognuna migliaia di contenuti diversi, un gigantesco supermercato televisivo con scaffali infiniti. Ora ci prova Sky non con un nuovo canale, ma con un nuovo televisore, studiato appositamente per cercare di mettere ordine nelle liane che ogni sera si avviticchiano intorno allo spettatore medio. Il televisore è stato battezzato Sky Glass e sostanzialmente l’idea è questa: riunire in un unico apparecchio tutte le piattaforme, in modo che la scelta sia più facile, veloce e immediata. Dovrebbe essere come sfogliare un catalogo, senza bisogno di saltabeccare da una piattaforma all’altra. Se uno spettatore dovesse averle proprio tutte (Sky, Netflix, Prime, DisneyPlus, Discovery, Raiplay, Infinity, e qualcuna me la sarò dimenticata di certo) potrà cacciarle tutte dentro la gabbia di Sky Glass. E potrà creare una playlist unica. Lo Sky Glass ha l’ambizione di diventare una specie di maggiordomo di casa: potrà essere usato, per esempio, per le videochiamate.

I televisori sono all’avanguardia: cinque miliardi di colori (persino Pollock ne ha usati di meno), una soundbar con sei casse che potrebbero tranquillamente stare in una discoteca con musica house, il comando vocale ("Ciao Sky, cercami i film con Sophia Loren"). Sky Glass, all’insegna della semplificazione, è disponibile solo in tre misure: 43, 55 e 65 pollici, acquistabili per 697, 995 o 1293 euro, oppure a rate. Attenzione, però: il gioiello tecnologico è disponibile solo per chi si abbona alla soluzione Intrattenimento Plus (Sky più Netflix).

La più longeva tv a pagamento italiana pare non punti più, o almeno non solo, sui contenuti come film, serie, documentari, show, ma piuttosto a fornire strumenti che permettano una migliore visione degli spettacoli. E mentre alcune piattaforme soffrono (Netflix in testa) forse questa è la strada per anticipare i concorrenti.

pda