La magia di Genova e il Santuario dei Cetacei

di Riccardo Jannello

Pensando a Genova e al suo mare vengono in mente due cose: Cristoforo Colombo e i delfini. La fama del primo è mondiale, a lui si deve la scoperta delle Americhe, ma ci sono altri navigatori di questa costa che hanno conquistato approdi importanti per la Repubblica marinara o per i Regni iberici: fra gli esempi Lanzarotto Malocello, che dette il nome Lanzarote all’isola delle Canarie; Antonio de Noli, che è arrivato per primo a Capo Verde; Nicoloso da Recco, anch’egli approdato alle Canarie. La Genova del porto è una delle migliori visite che si possono fare a bordo. Si parte dal Porto Antico e si va avanti e indietro nella diga foranea fino a Pegli per scoprire un panorama unico, osservare da vicino la Lanterna, vedere i forti che dominano le colline sopra la città, e accorgersi della frenesia del lavoro al porto e della gente che cammina e vive la Sottoripa.

I delfini, invece, rappresentano la più divertente osservazione che si può fare affrontando le crociere di ’Liguria via mare’ che si recano verso il Santuario dei Cetacei dove questi straordinari animali regnano assieme ad altri mammiferi e allo splendido e colorato mondo degli uccelli marini. Whale Watch Liguria è l’associazione scientifica che guida questi viaggi di osservazione che si svolgono ripetutamente in estate, ma fanno anche qualche puntata a novembre e gennaio. Alessandra Somà, Gabriella Motta e Irene Martinelli sono le biologhe che accompagnano nel viaggio e spiegano quel che avviene. I punti di imbarco sono il molo Spinola al Porto Antico e Pegli nel Genovese, Varazze, Torretta e Loano nel Savonese.

Lo spettacolo è duplice: non solo verso l’indeterminato Santuario che prende non solo il Mar Ligure, ma anche il Tirreno e il Mar di Sardegna, attenti a non farsi scappare un delfino, ma ognuna delle altre specie che vi sono presenti abitualmente: balenottera comune, capodoglio, zifio, grampo, globicefalo, stenella striata e tursiope e delfino comune. Ma anche verso la terraferma: si susseguono le varie propaggini di Genova, Voltri e le colline che sovrastano il mare di Vesima; Arenzano e il suo splendido palazzo civico; Cogoleto e la sicurezza dei suoi abitanti che Colombo fosse nato lì. Il San Giacomo e Piani d’Invrea che dividono dalla provincia di Savona; Varazze spumeggiante di vita e in alto il Beigua, uno dei Parchi naturali più attrezzati e interessanti con le sue vette. Una navigazione lenta e paziente, ma che serve proprio a dare riposo alla mente e a fare volare i sogni sulla groppa dei delfini.