
di Anna Mangiarotti “A quattro miglia a Nord della Città di Monza a piè delle prime collinette della amena Brianza, sorge...
di Anna Mangiarotti
“A quattro miglia a Nord della Città di Monza a piè delle prime collinette della amena Brianza, sorge il villaggio di Arcore… E sulla cima della sua collinetta, quasi Signora delle sottoposte terre, s’innalza semplice ed elegante Villa Borromeo d’Adda” segnalano cronache d’epoca.
Per valorizzarla, la prima delle iniziative culturali promosse da Brera e dal Comune di Arcore è una mostra: ’La grande pittura italiana. 25 capolavori del Novecento recuperati dallo Stato italiano’ (fino al 27 luglio, e dal 29 agosto al 28 settembre). Dipinti, realizzati da protagonisti dell’arte italiana fra la seconda metà del Novecento e gli inizi del 2000 (tra gli altri, Enrico Castellani, Piero Dorazio, Renato Guttuso, Mario Schifano, Mimmo Paladino, Filippo de Pisis, Giuseppe Capogrossi), provenienti da una vasta operazione di confisca di 52 opere, condotta da Corte d’Appello di Milano, Carabinieri, Guardia di Finanza e Nucleo Polizia Economico-Finanziaria di Milano. I quadri ora esposti saranno poi assegnati a note collezioni pubbliche.
’Sempre, Ovunque. 211 anni di storia dei Carabinieri tra arte, cinema e società’, dal 5 al 26 giugno, a Milano, Palazzo Reale, ingresso gratuito: in una mostra la città ripercorre il suo legame con i Carabinieri dall’arrivo nel 1859, dando rilievo alla loro rappresentazione nelle arti figurative, riflesso dei cambiamenti storici, politici, estetici, economici del Paese. ’Omnia Vincit Amor’, il titolo stesso è una dichiarazione: l’amore vince tutto, in ogni sua forma, romantica, proibita, civile, politica.
Alla Galleria Deodato Arte, via Nerino 1, Milano, fino al 15 giugno, ingresso libero, TVBOY (ovvero Salvatore Benintende), protagonista della Street Art internazionale (sui muri di Milano, Barcellona, Berlino, Los Angeles), in un’epoca di conflitti e di tensioni dissemina altri baci intorno a quello famoso di ’PEACE&LOVE’, scambiato da due soldati di fazioni opposte in un gesto disarmante.
Ancora una volta rivelato al grande pubblico in modo sorprendente, grazie anche al fondamentale contributo della collezione Luigi e Peppino Agrati, parte del patrimonio artistico della Banca Intesa Sanpaolo: da oggi al 5 ottobre alle Gallerie d’Italia di Milano ’Una collezione inattesa. La Nuova Arte degli Anni Sessanta e un Omaggio a Robert Rauschenberg’. A questo stesso artista, a 100 anni dalla nascita, anche il Museo del Novecento rende omaggio, facendolo dialogare con i grandi maestri di casa nostra in una mostra speciale che anima la scena milanese fino al 29 giugno.