Non gli bastava più essere un’icona cinematografica. Incarnare lo spietato vendicatore John Wick nella trilogia omonima – dove fa fuori dozzine e dozzine di sicari colpevoli di avergli ucciso il cane – o tornare a indossare i panni del predestinato Neo nel quarto capitolo di Matrix, la cui lavorazione è iniziata nelle scorse settimane a Berlino, non è ancora abbastanza. Keanu Reeves ha deciso di diventare un eroe a fumetti. E, proprio come gli stunt man che, sul set, non vogliono controfigure, ha deciso di scrivere di suo pugno le avventure del suo alter ego di carta.
Il fumetto si chiama BRZRKR (contrazione di ’berseker’, che indica i feroci guerrieri invasati della tradizione scandinava), uscirà negli Stati Uniti in ottobre per Boom! Studios, una delle case editrici più intraprendenti, e viene annunciato come un mix di azione e fantasy.
Il protagonista – il cui volto è molto simile a quello dell’attore, con la barba degli ultimi film – è un immortale, "nato 80mila anni fa", ha specificato Reeves a Usa Today. Ma l’ambientazione è contemporanea: questo guerriero, al soldo del governo, si trova al centro di una complicata trama di cospirazioni e spionaggio. "Ho l’immagine di questo tipo che combatte attraverso le epoche – ha dichiarato ancora l’attore – a causa della pulsione alla violenza del padre, un Dio della guerra".
La serie di dodici albi mensili vanta un’anima italiana: i disegni sono infatti di Alessandro Vitti, artista di 41 anni che vive a Reggio Emilia e collabora ormai da circa tre lustri con gli Stati Uniti. È lo stesso Vitti a raccontare come Reeves si sia calato nei panni dello sceneggiatore senza risparmiarsi: "Non l’ho mai incontrato di persona, ma ci sentiamo spesso via mail. L’impressione è davvero di lavorare con uno sceneggiatore esperto".
Insomma, Reeves non ci ha messo solo il nome (e la faccia) in questo progetto? "Tutt’altro, si sta impegnando a fondo. Io ho già uno stile molto cinematografico, ma nelle sue annotazioni si avverte chiaramente l’influenza di chi fa cinema di mestiere. Certo, c’è l’aiuto dello scrittore Matt Kindt, però Keanu manda molti suggerimenti, è come lavorare allo storyboard di un film. È un perfezionista e mi spinge a migliorarmi continuamente. Me lo immagino, sul set, che mi dice: ’Buona la prima, ma giriamo un altro ciak perché potrebbe andare meglio’. È un lavoro corale, ma l’ultima parola è la sua".
Un nuovo tassello, dunque, che si aggiunge alla carriera di questo attore canadese nato 55 anni fa a Beirut, in Libano. Divenuto famoso con Belli e dannati di Gus Van Sant e Point Break (entrambi del 1991), è considerato tra gli attori più sexy di Hollywood. Si è imposto all’attenzione degli appassionati di fantascienza grazie ai tre film di Matrix delle sorelle Wachowski (usciti tra 1999 e 2003). Negli ultimi anni, è diventato una vera e propria icona delle pellicole d’azione, con la trilogia di John Wick (2014-2019). Si è sempre detto appassionato di musica, e ha scritto anche diverse canzoni.
Non è la prima volta, però, che Reeves incontra il mondo dei fumetti: nel poco riuscito Constantine (2005) ha prestato il volto a John Constantine, l’esperto dell’occulto ideato da Alan Moore nel 1985 sulle pagine di Swamp Thing (Dc Comics). Stavolta, però, il percorso potrebbe essere inverso. BRZRKR sembra nato per diventare una pellicola o una serie tv. "Se dovesse accadere – conclude Vitti –, la cosa ci esalterà tantissimo. Per ora, incrociamo le dita".
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