Johnny Depp nei panni del mago Grindenwald di 'Animali fantastici'
Londra, 6 novembre 2020 - Johnny Depp non sarà più il mago Grindenwald della saga 'Animali fantastici, dove trovarli', tratto dal romanzo di JK Rowling, la 'mamma' di Harry Potter. L'attore è stato 'licenziato' senza troppi complimenti dalla produzione Warner dopo aver perso la causa dinanzi alla giustizia britannica sul caso delle violenze domestiche attribuitegli dall'ex moglie Amber Heard.
Ad annunciare l'addio al film è lo stesso attore americano, spiegando che è stata la Warner a chiedergli di rinunciare al ruolo e che lui ha accettato. Immediatamente sui social sono insorti i fan di Depp che, con l'hashtag #JusticeForJohhnyDepp scrivon frasi come "Non potrà mai essere sostituito, Animali fantastici non esiste senza di lui".
Sul versante giudiziario, Depp ha confermato, come annunciato fin da subito dai suoi avvocati di voler presentare appello contro quello che ha definito "il surreale verdetto" con cui l'Alta Corte di Londra ha respinto la sua causa per diffamazione contro il tabloid The Sun - che l'aveva bollato alla stregua di un "picchiatore" coniugale - e ha al contrario autenticato come "sostanzialmente vere" le accuse della Heard nei suoi confronti.
La Warner Bros, casa produttrice del film, ha da parte sua "ringraziato Johnny" e ha fatto sapere dagli Usa che la parte di Depp sarà riassegnata attraverso "un nuovo casting".
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