Isola dei famosi news, il canna-gate si allarga a macchia d'olio. Nuove accuse sul reality

La Henger a 'Striscia' fa il nome anche di Filippo Nardi. E sempre al tg satirico l'ex concorrente Giulia Calcaterra rivela: "Anche la passata edizione qualcuno ha fumato e gli autori pilotavano il gioco" Isola dei famosi news, si allarga lo scandalo canna gate. "Ecco chi fumava"

Eva Henger

Eva Henger

Milano, 9 marzo 2018 – L’Isola dei famosi 13 è sempre più l’“isola dei fumosi”. Lo scandalo marijuana sembra non conoscere fine. Anzi. Se prima le accuse di Eva Henger erano rivolte solo a Francesco Monte, con il passare dei giorni l’ex pornodiva ha svelato piano piano altri nomi. Secondo quando raccolta la Henger a 'Striscia la notizia', oltre l’ex fidanzato di Cecilia Rodriguez si sarebbero fatti gli spinelli anche Marco Ferri, Paola Di Benedetto e Rosa Perrotta, i naufraghi del “quartetto segreto”. Il tg satirico ha mostrato un nuovo video relativo all’incontro tra l’inviato Max Laudadio e la Henger in cui quest’ultima rende noto un altro “naufrago-fumatore”: Filippo Nardi. Nell’intervista la Henger ribadisce che Monte avrebbe comprato tanta marijuana e che poi l’avrebbe fumata con gli amici. “Sì, hanno fumato anche altri, meno di lui (Francesco Monte, ndr) sicuramente. Erano coso, Marco, che fumava sempre con lui, e c’era Paola, Rosa e Marco” dice la Henger a 'Striscia'.

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Il tg satirico di Antonio Ricci, però, rivela anche che lo scandalo droga non sarebbe proprio una novità. Secondo la testimonianza di Giulia Calcaterra, concorrente dell’edizione 2017 dell’Isola, anche l’anno scorso alcuni naufraghi – tre o quattro a suo dire – avrebbero fumato marijuana durante il soggiorno in albergo prima del trasferimento sull’Isola. E, sempre nell’intervista mandata in onda da “Striscia”, la l’ex velina racconta che gli autori del programma avrebbero fatto pressioni sui concorrenti per indirizzare il gioco. “All’inizio era molto palese che volessero incitarmi a creare una love story con Simone (Susinna, ndr). Un’altra volta mi hanno detto di non dire davanti alle telecamere che alcuni giochi fossero pilotati, che si favoriva molto Raz Degan… da dentro lo notavamo tutti che era trattato diversamente. Abbiamo visto tutti più volte Raz entrare nella capannina della produzione a rompere le scatole per tutte le cose di cui aveva bisogno. Quando l’abbiamo fatto presente ci è stato detto di non ripeterlo mai più davanti alle telecamere” dice la Calcaterra ai microfoni di 'Striscia'.

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