Titolo originale era La syndicaliste. Maureen, antipatica quanto è fulgente di verità la Huppert (già “padrina“ nel precedente film del francese Salomé) tosta e incorruttibile, sventa in azienda un accordo sporco con i cinesi. La paga... Opera totale dell’attrice protagonista, le si deve una centratura fuori dalle convenzioni del thriller psicologico con risvolti di spionaggio. Anche nella peggiore conseguenza non cede al vittimismo, così restano in luce i fatti di una corruzione estesa molto attuale.
s. d.
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