Indagata Madame E Sanremo?

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C’è anche Madame fra gli indagata nell’inchiesta della Procura di Vicenza sulle false certificazioni per la vaccinazione anti Covid e per la cantautrice, attesa a Sanremo con un brano che è già al centro di un “caso“, si apre un nuovo fronte di possibili polemiche e incertezze. Finora nessuno ha messo ufficialmente in dubbio la sua partecipazione al festival, ma l’imbarazzo generale è evidente.

L’inchiesta vicentina ha portato all’arresto di tre persone, di cui due medici, che avrebbero certificato false vaccinazioni anti-Covid facendo ottenere il Green pass ai propri ‘clienti’. Fra questi, oltre alla ventenne cantautrice vicentina, c’è anche la tennista marchigiana Camila Giorgi, di 30 anni: per entrambe viene ipotizzato il reato di falso ideologico. Un’accusa che riguarderebbe un’altra decina di persone. Madame (al secolo Francesca Calearo) e Giorgi figurano nelle liste di uno dei medici di base indagati, ma non sono sue pazienti: potrebbero essersi recate appositamente, almeno questo sospettano gli inquirenti, nello studio di Vicenza per ottenere il Green pass senza essersi sottoposte alla profilassi.

La disavventura giudiziaria potrebbe avere delle ripercussioni per Madame selezionata anche per l’edizione di quest’anno con il brano Il bene nel male, inizialmente titolato Puttana e poi cambiato in extremis. Non essendo sotto contratto con la Rai, la tv pubblica non può applicare il codice etico, e dalla produzione del festival, come pure dalla direzione artistica, per il momento, non arrivano prese di posizione, così come dalla Sugar, sua etichetta. Sui social intanto si è acceso il dibattito: Madame è già diventata per alcuni la paladina dei no vax mentre per moltissimi l’aver eventualmente fatto ricorso a finte vaccinazioni per ottenere il green pass sarebbe una caduta di immagine da parte di una cantautrice considerata sin dall’inizio libera e non omologata.