Giovedì 18 Aprile 2024

Il Volo show per Morricone "Musica eterna come Roma"

Il 5 giugno il concerto in piazza Pio XII, con la basilica di San Pietro alle spalle. Diretta tv e distribuzione internazionale. "Ci piacerebbe Eastwood al piano"

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di Andrea Spinelli

Se il timore di Ennio Morricone era quello di seguire la sorte del suo maestro Goffredo Petrassi "che dopo la dipartita è stato eseguito pochissimo", le iniziative sorte attorno alla sua monumentale eredità artistica sembrano relegare il temuto oblio al mero campo delle ipotesi. L’ultima è stata presentata ieri in Campidoglio dalla sindaca Raggi assieme a Il Volo, protagonista il 5 giugno prossimo di un grande concerto in onore del maestro in piazza Pio XII col colonnato del Bernini e la basilica di San Pietro alle spalle. Un colpo d’occhio eccezionale per la preannunciata diretta tv, ma soprattutto per la distribuzione dello show sul mercato internazionale.

"Abbiamo voluto presentare il progetto con otto mesi di anticipo per dare un messaggio di ottimismo, nella speranza di tornare a vivere prima possibile la vita nella normalità" spiegano Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. "Vogliamo anche dimostrare la vicinanza ai lavoratori dello spettacolo, costretti a casa dalla pandemia. Un proposito che speriamo di realizzare con i fatti".

Vale a dire?

Boschetto: "Stiamo preparando un progetto di sostegno ai lavoratori. Ci siamo scambiati dei messaggi con Fedez, Shade, Ermal Meta e stiamo preparando un grande progetto".

Come nasce Il Volo Tribute to Ennio Morricone?

Ginoble: "L’idea è quella di associare la città eterna a una musica eterna. Un grande concerto con orchestra, coro, ospiti e un programma con le più grandi colonne sonore del Maestro cantate da noi. Il progetto sarà accompagnato da un album che non vediamo l’ora di registrare".

In repertorio ci saranno solo colonne sonore?

Boschetto: "Non solo temi, ma anche un campionario di canzoni che hanno fatto parte della vita del Maestro".

Colonne sonore morriconiane preferite?

Barone: "Malèna".

Ginoble: "The Mission e Nuovo Cinema Paradiso".

Boschetto: "Direi Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo soprattutto per L’estasi dell’oro che i Metallica utilizzano in apertura di tutti i loro concerti".

Potendo chiamare chiunque sul palco, chi vorreste?

Boschetto: "Invitiamo tutti quelli che hanno lavorato col maestro a essere con noi sul palco o in platea. Potendo sognare diciamo Monica Bellucci, De Niro, o anche Clint Eastwood al pianoforte".

Cinque anni fa avete aperto il Gran Premio a Monza davanti a tribune gremite, domenica a Imola, causa emergenza, avrete molto meno pubblico.

Boschetto: "L’emozione sarà grande lo stesso. Non conta quanto pubblico hai davanti, ma quello che lasci e quel che provi mentre canti. E poi Imola ha un posto speciale nel cuore degli appassionati di Formula Uno e, soprattutto, dei fans di Ayrton Senna".

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