
Il divo a Rimini per l’Italian Global Series festival: "Ho vagato fino alla sua tomba. Ho sentito che Federico è ancora lì e continua a influenzarci"
Più Can di Kevin. Sul red carpet di Rimini il nuovo Sandokan riesce a rubare la scena perfino a Kevin Spacey. "Can, Can...", urlano ragazzine in shorts e signore all’attore turco, mentre lui va avanti e indietro sul tappeto rosso per cercare di accontentare tutte le richieste di selfie. Con Can Yaman, Kevin Spacey, Elena Sofia Ricci, Adjoa Andoh (Lady Danbury in Bridgerton), Luigi Lo Cascio, Matteo Oscar Giuggioli (Mauro Repetto nella serie sugli 883) e tanti altri attori alla cerimonia inaugurale ieri a Rimini è entrata nel vivo la prima edizione dell’Italian Global Series festival, la nuova grande rassegna dedicata alla migliori serie tv italiane e internazionali. Il festival ha preso il via sabato con la reunion de I Cesaroni, con il nuovo cast al completo a Rimini e Claudio Amendola pronto a stuzzicare gli attori che lasciatola serie: "Non abbiamo cacciato nessuno, loro hanno detto: arrivederci e grazie, ci fa schifo".
Polemiche a parte il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni non ha dubbi: "La scelta di questo festival si è subito rivelata vincente, così la decisione di farlo a Rimini e Riccione. Abbiamo grandissimi ospiti, finora c’è stato il pieno a ogni evento tanto che in alcuni casi abbiamo dovuto riprogrammare gli appuntamenti in spazi più grandi, per cercare di accontentare tutti". E il teatro Galli di Rimini ieri era gremito per la cerimonia inaugurale. Centinaia di persone, sfidando il gran caldo, hanno accerchiato il red carpet per l’arrivo degli ospiti. Che non si sono negati al pubblico, a partire dallo stesso Spacey. Per lui stanza al Grand Hotel di Rimini: la suite 315, quella di Fellini. Per il vincitore di due Oscar ieri il premio del festival per la magistrale interpretazione nella serie House of cards: "Non immaginavo sarebbe stata così profetica". Potere della fiction. Che piace tanto pure a Luigi Lo Cascio. "Vengo dal cinema, ma con le serie tv puoi fare grandi cose. Puoi sviluppare al meglio i personaggi, raccontare storie complesse". Ne è convinta anche Andoh, la Lady Danbury di Bridgerton. "Io adoro le serie tv. Ne ho guardate tante coi figli". La sua preferita è Desperate housewives. Dopo il bagno di folla tutti sul palco, per la consegna dei premi introdotta da Marco Spagnoli, il direttore del festival.
Spacey ha raccontato con voce emozionata di questa sua prima giornata riminese. Una giornata da lui trascorsa sulle orme di Fellini. "Sono uscito in bicicletta dall’hotel, ho pedalato attraverso il centro storico e ho vagato fino al cimitero, facendo lo stesso percorso che fece il carro funebre per Federico Fellini. Mi sono fermato sulla tomba, ho messo la mano sulla scultura (di Arnaldo Pomodoro, ndr) in suo ricordo in quel momento ho sentito passare un treno e ho avuto la sensazione che Fellini fosse ancora lì, continuando a influenzare Rimini e tutto quello che c’è intorno. Anche dopo la morte Fellini ha continuato a viaggiare e immaginare".
Oggi alla quarta giornata del festival (che proseguirà fino a sabato) ancora tanti ospiti. A Riccione in cattedra (alle 16) Marco Bellocchio, poi la presentazione di Sandokan (alle 17) con Can Yaman, Alessandro Preziosi e Alanah Bloor. E stasera a Rimini (alle 21) l’incontro con Valeria Golino.