Martedì 23 Aprile 2024

Il MeToo travolge anche ”Sex and The City“

Mr Big (l’attore Chris Noth) accusato di violenza sessuale da due donne. Gli episodi nel 2004 e nel 2015. Lui nega: rapporti consensuali

Chris Noth, 67 anni, Mr. Big in ”Sex and The City“, con Sarah Jessica Parker

Chris Noth, 67 anni, Mr. Big in ”Sex and The City“, con Sarah Jessica Parker

Il breve rientro nel reboot di ‘Sex and the City’ non porta fortuna a Chris Noth: l’attore che nella prima puntata di ‘And Just Like That’ muore nelle braccia di Sarah Jessica Parker – dopo una sudata di 45 minuti su una bicicletta Peloton – è stato accusato da due donne di averle stuprate. Zoe, che oggi ha 40 anni, e Lily di 31 hanno detto che è stato proprio lo show che riprende le avventure di Carrie, Miranda e Charlotte superata la soglia dei 50 anni a far scattare la molla che, separatamente e a mesi di distanza l’una dall’altra, le ha portate a contattare l’Hollywood Reporter con le accuse al vero Mr. Big.

Rivederlo sul piccolo schermo, hanno detto Zoe e Lily (entrambi nomi di fantasia, precisa il magazine di spettacolo, per proteggere la privacy delle due), ha riportato a galla memorie dolorose delle violenze subite rispettivamente a Los Angeles nel 2004 e a New York nel 2015. Noth, contattato dall’Hollywood Reporter, ha ammesso di aver conosciuto le due donne "anni, forse decenni fa", ma ha negato categoricamente di averle aggredite: "No significa no. Questa è una linea che non ho mai attraversato. Gli incontri sono stati consensuali. Non posso sapere per certo perché queste accuse escono adesso, ma una cosa è certa: non ho aggredito queste donne".

Sia Zoe che Lily non negano di esser state lusingate quando, entrambe sui 20 anni e a un decennio di distanza l’una dall’altra, sono state invitate da Noth a uscire con lui. Le due donne hanno ammesso che, sulle prime, le avance dell’attore le avevano divertite ("essere baciata da Mr. Big era qualcosa che avrei potuto raccontare agli amici", ha detto una di loro), non però quando lui, secondo i racconti fatti all’Hollywood Reporter, ha strappato loro gli indumenti di dosso penetrandole a forza.

Le accuse di violenza seguono il flop del primo episodio di ‘And Just Like That’, quando l’infarto di Noth dopo aver fatto spinning sulla Peloton ha fatto crollare in borsa il titolo del colosso del fitness. A breve giro di posta Peloton aveva replicato con uno spot in cui l’attore chiede di tornare in sella "perché la vita è troppo breve per non farlo". Lo spot, narrato da Ryan Reynolds, spiega come lo spinning fa bene alla circolazione e riduce i rischi di malattie cardiovascolari. Ora le accuse di violenza sessuale riportano Noth in una luce poco benevola. Chissà se ci saranno ricadute indirette anche per Peloton.

 

 

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