Hogan

Una community sempre connessa e che dialoga col futuro. È quella di Hogan, stavolta molto in stile rock, come racconta salutando tanta stampa e tanti buyer, il presidente Andrea Della Valle. MY#GENH: così si chiama questa collezione per l’inverno 2023-2024, una linea che sfoggia anche un mocassino a suola alta e forte tutto tempestato di borchie e una shopper calda e comoda di pelle di montone. Dalle sneakers ai boots trionfa l’iconica H del marchio, che si ripete anche nei capispalla che dialogano dal femminile al maschile. Total black in salsa leggermente punk e molto color cuoio e white monocolore. Non mancano pellami glitterati, ormai di gran moda, sulle sneakers che restano tra le più comode e famose al mondo, da un’idea vincente proprio di Andrea Della Valle che le ha trasformate in icone contemporanee. Classici senza tempo rivisitati anche per i modelli di borse ad alta artiginalità del marchio The Bridge, fondato nel 1969 a Firenze e oggi di proprietà del Gruppo Piquadro presieduto da Marco Palmieri, che ne custodisce e potenzia i segreti delle lavorazioni ancora per molta parte a mano nello stabilimento a Scandicci.  Ora The Bridge lancia per il prossimo inverno “Dora”, borsa a forma di bisaccia ma a tutta contemporaneità e però senza tempo, dal design minimale e i dettagli massimalisti. Un mood che mantiene inalterate le lavorazioni artigiane con pelle a concia vegetale e lucidata con rulli di ambra. Eva Desiderio

Magazine

La collezione di Hogan fa dialogare maschile e femminile. The Bridge lancia la nuova “bisaccia“ minimalista



Una community sempre connessa e che dialoga col futuro. È quella di Hogan, stavolta molto in stile rock, come racconta salutando tanta stampa e tanti buyer, il presidente Andrea Della Valle. MY#GENH: così si chiama questa collezione per l’inverno 2023-2024, una linea che sfoggia anche un mocassino a suola alta e forte tutto tempestato di borchie e una shopper calda e comoda di pelle di montone. Dalle sneakers ai boots trionfa l’iconica H del marchio, che si ripete anche nei capispalla che dialogano dal femminile al maschile. Total black in salsa leggermente punk e molto color cuoio e white monocolore. Non mancano pellami glitterati, ormai di gran moda, sulle sneakers che restano tra le più comode e famose al mondo, da un’idea vincente proprio di Andrea Della Valle che le ha trasformate in icone contemporanee.
Classici senza tempo rivisitati anche per i modelli di borse ad alta artiginalità del marchio The Bridge, fondato nel 1969 a Firenze e oggi di proprietà del Gruppo Piquadro presieduto da Marco Palmieri, che ne custodisce e potenzia i segreti delle lavorazioni ancora per molta parte a mano nello stabilimento a Scandicci. 
Ora The Bridge lancia per il prossimo inverno “Dora”, borsa a forma di bisaccia ma a tutta contemporaneità e però senza tempo, dal design minimale e i dettagli massimalisti. Un mood che mantiene inalterate le lavorazioni artigiane con pelle a concia vegetale e lucidata con rulli di ambra.
Eva Desiderio

Il classico che guarda al futuro: scarpe e borse con gusto artigianale  

Il cantautore sui social racconta il suo periodo difficile



La confessione di Ermal Meta  "Due anni bui, ora sto scrivendo"  

La “long list“ dei concorrenti



Strega poesia,  anche Morgan  fra i 135 autori  

Cinema e  impegno, il Novecento di Citto    

Potrebbe interessarti anche

Film, musica e seminari all’università  “Mare fuori“ non finisce di stupire    

Quel Caffè che conquistò Fenoglio e Flaiano    

Sale la tensione fra Wax e Aaron

Lite Aaron e Wax: si accende la rivalità ad Amici 22

Potrebbe interessarti BOTTOM MAGAZINE

Il classico che guarda al futuro: scarpe e borse con gusto artigianale   - Magazine - quotidiano.net

Il classico che guarda al futuro: scarpe e borse con gusto artigianale

Iscriviti alla newsletter.

Il modo più facile per rimanere sempre aggiornati

Dalla stessa sezione