di Beatrice Bertuccioli
Parata di stelle ieri sera sul tappeto blu allestito a Cinecittà. Perché è stato scelto proprio il più iconico dei luoghi del cinema italiano per annunciare lo sbarco nel nostro paese di Paramount+. Con oltre ottomila ore di intrattenimento, tra film, serie, documentari e programmi vari, il servizio di streaming di Paramount è infatti da oggi disponibile per il pubblico italiano. E molti sono i talenti italiani e internazionali che può sfoggiare, da Sylvester Stallone a Harrison Ford a Jessica Chastain, ai nostri Roberto Benigni, Carlo Verdone, Greta Scarano, Elodie.
"Con oltre un secolo di esperienza nel raccontare storie grazie al nostro prestigioso studio hollywoodiano, Paramount sa come costruire uno straordinario portfolio di intrattenimento per tutti", ha detto Marco Nobili, vicepresidente e general manager internazionale di Paramount+. Progetti e serie originali italiani si aggiungeranno a quelli internazionali.
Benigni esplora Il Cantico delle Creature del Santo di Assisi in Francesco il Cantico, mentre Verdone è impegnato nella seconda stagione di Vita da Carlo, di cui è regista e interprete. Greta Scarano è la protagonista di Circeo, una serie diretta da Andrea Molaioli che ripercorre le fasi del processo seguito alla strage avvenuta nel 1975 nella cittadina del litorale laziale, mentre Quattordici giorni, scritta (con Monica Rametta) e diretta da Ivan Cotroneo, è la storia di una coppia costretta a due settimane di convivenza forzata, interpretata da Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi.
Una serie è dedicata alla grande e non da tutti amata giornalista Oriana Fallaci, Miss Fallaci, e un’altra ricostruisce, a partire dagli esordi, a fine anni Settanta, i vari momenti della vita e della carriera di Miguel Bosè. Si vedrà Elodie nel suo debutto d’attrice, in Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa, film presentato pochi giorni fa a Venezia, in cocorso a Orizzonti, e che prima arriverà nelle sale. Corpo libero è una serie sulla ginnastica artistica pensata per il pubblico più giovane, che sarà anche felice di scoprire i Pinguini Tattici Nucleari impegnati nel doppiaggio delle serie animate South Park e – grande ritorno – Beavis and Butt-Head.
Smessi da tempo i guantoni di Rocky (con non poche polemisollevate da Sly sui diritti della saga in mano al produttore Irwin Winkler), in Tulsa King, una delle serie originali di Paramount+, Stallone, 76 anni, fa il suo debutto assoluto in una fiction a episodi nei panni di un capo della mafia newyorkese che, dopo venticinque anni di prigione, appena uscito viene esiliato dal suo boss a Tulsa, in Oklahoma. Per i patiti di Yellowstone di Taylor Sheridan, in arrivo il prequel 1883 che segue la famiglia Dutton mentre intraprende un viaggio a ovest, verso l’ultimo bastione dell’Ameria selvaggia, e 1923, più recente capitolo della saga, che introduce a una nuova generazione dei Dutton, con Helen Mirren e Harrison Ford.
Ma tra le serie internazionali proposte da Paramount+ (che sarà disponibile dal 23 settembre anche su Sky) figurano inoltre The Offer, un racconto del dietro le quinte della realizzazione deI Padrino attraverso la figura del produttore premio Oscar, Albert S.Ruddy, e L’uomo che cadde sulla Terra, su un personaggio alieno che sbarca sul nostro pianeta in un momento di svolta dell’evoluzione umana. Inoltre, Paramount+ diventerà la casa italiana dell’universo Star Trek.
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