’La Salvazione’ racconta una storia di emigrazione universale in cui tutti si possono riconoscere perché ieri e oggi non sono poi così distanti come si immagina. Il nuovo lavoro teatrale scritto da Angelo Colosimo e diretto da Chiara Callegari – tra i registi del progetto GLA del Metastasio, Premio Ubu Speciale 2021 – ha debuttato al Campania Teatro Festival ed è già stato protagonista di un tour di successo in Sud America, realizzato con il sostegno della Direzione Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano.
La produzione Wobinda vede protagonista una famiglia di contadini nell’Italia rurale degli anni ’50, costretta a lasciare la propria casa pur di salvare il figlio, minacciato dal potente di turno per averlo oltraggiato. Colosimo, calabrese d’origine ma bolognese d’adozione, racconta nelle sue storie di Calabria, appartenenze ancestrali che guardano al presente. La Salvazione è una storia d’altri tempi, ma solo in apparenza, perché i due motori della vicenda, la brama di elevarsi socialmente e l’amore tra genitori e figli, sono sentimenti universali.
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