Giovedì 25 Aprile 2024

I predatori, esce al cinema il bel film di Pietro Castellitto

Un valido esordio, premiato al Festival di Venezia 2020: ecco tutto quello che c'è da sapere, compresi trama, trailer e recensioni

Una scena del film 'I predatori'

Una scena del film 'I predatori'

Nonostante la pandemia di Coronavirus sia tornata a farsi sentire, giovedì 22 ottobre esce nelle sale italiane 'I predatori', esordio a regia e sceneggiatura di Pietro Castellitto e film che ha saputo sorprendere positivamente la critica al Festival del cinema di Venezia 2020, oltre ad aggiudicarsi il premio per la migliore sceneggiatura della sezione Orizzonti.

I predatori, tutto sul film

Adottando un registro fra il comico e il grottesco, la trama racconta di un gruppo di variopinti personaggi, alcuni proveniente dall'ambiente alto borghese e colto, altri da quello di borgata e fascistello. Più o meno consapevolmente, affrontano tutti un momento di svolta, perché, come dice Petro Castellitto, "ognuno di loro è solo, perso in quel tratto di vita dove nessuno sembra capirti e dove tutto vorresti andasse dall'altra parte. Invertire il corso per vivere la propria speranza: è questa la battaglia che combattono. Quanto amore e quanta ferocia servano, lo scopriranno sulla loro pelle. D'altronde, essere felici, è un mestiere difficile. A volte, un mestiere da Predatori".

Figlio di Sergio Castellitto e di Margaret Mazzantini, Pietro Castellitto, romano classe 1991, inizia a frequentare il mondo del cinema come attore: lo troviamo ad esempio nel cast dei film 'Non ti muovere', 'La bellezza del somaro', 'La profezia dell'armadillo' e anche del futuro 'Freaks Out' (atteso nelle sale italiane il 16 dicembre). 'I predatori' lo vede cimentarsi ancora con la recitazione, ma soprattutto rappresenta la sua prima volta da regista e sceneggiatore. Molti critici presenti al Festival di Venezia di quest'anno hanno sentenziato che ha le carte in regola per fare grandi cose, in questi due ruoli.

Il trailer

I predatori: le recensioni

In media l'accoglienza della critica è stata positiva e alcuni recensori hanno lasciato trapelare un sincero entusiasmo. A Pietro Castellitto si riconosce una notevole abilità tecnica, ottimi tempi comici e la capacità di misurarsi a testa alta con la migliore commedia, senza scimmiottare con scarsa originalità modelli altrui. Chi ha sollevato perplessità l'ha fatto soprattutto per la tendenza a mettere troppa carne al fuoco, in quella voglia di strafare che è tipica di molti esordienti ma che tende ad appesantire un po' il film. Nel complesso comunque, 'I predatori' è stata una delle grandi sorprese del Festival di Venezia 2020. Leggi anche: - Perché si parla così tanto del trailer di Freaks Out? - Pure, sesso e disturbi mentali nella serie TV di RaiPlay - Joaquin Phoenix sarà Napoleone nel film di Ridley Scott

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