Giovedì 18 Aprile 2024

"I film, la vera filosofia del millennio"

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"Una bellissima notizia. Sono parole stupende, quelle di Lucia Borgonzoni. Al di là degli schieramenti politici – io sono un’anima anarcoide – Lucia la conosco da anni, e so quanto si sia data da fare per il cinema con un amore sincero". Giulio Base, regista di Don Matteo, attore, sceneggiatore, produttore. Studioso di cinema, laureatosi con una tesi su Quentin Tarantino, e laureato anche in Teologia.

"Sono felice che si pensi a insegnare il cinema “sul serio“. È il cinema la vera materia formativa del nostro millennio", dice Giulio Base. "Lo dico da padre di tre figli, che non sono lettori voraci, non sono visitatori di mostre, ma hanno visto tantissimi film. E questo li rende più attenti, più consapevoli, migliori conoscitori della Storia e dell’animo umano. Nella Giornata della memoria, se hai visto Schindler’s List, hai già un affresco di ciò che è successo in quegli anni. Se hai visto Nuovo cinema Paradiso hai un contatto con la storia d’Italia. Il Neorealismo racconta l’Italia che usciva dalla guerra meglio di cento libri; la commedia all’italiana racconta quello che siamo stati, ciò che siamo ancora". "Sarei entusiasta di una generazione che impara a fare cinema – continua Base –. Oggi raccontare una storia per immagini è alla portata di tutti, con un telefonino e iMovie. Ed è anche necessario fortificare la critica (con le centinaia di proposte delle piattaforme streaming) e portare i ragazzi sui set: per loro sarebbe un’esperienza formidabile".

Giovanni Bogani

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