
Giugno di mostre nelle Marche. A cominciare da Renata Boero, annoverata fra le figure femminili di spicco nell’arte del secondo...
Giugno di mostre nelle Marche. A cominciare da Renata Boero, annoverata fra le figure femminili di spicco nell’arte del secondo Novecento, la cui mostra si è da poco inaugurata ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi a Macerata. Attiva sulla scena internazionale dagli anni Sessanta, prevalentemente con cicli pittorici in cui vengono esplorate le potenzialità dei pigmenti ottenuti da radici, erbe, tuberi e altri elementi naturali, trattati attraverso la bollitura e l’ammollo sulla tela, che assorbe il colore, la sua ricerca trova la perfetta espressione in lavori di grande formato, caratterizzati da reticolati di tinture, nei quali il tempo e la memoria sono protagonisti del processo creativo e guidano l’interazione tra natura e spiritualità.
Nel cuore delle Marche, a Gradara (PU) – borgo sospeso nel tempo che custodisce secoli di storia, dominato dal celebre castello teatro del tragico amore tra Paolo e Francesca cantato da Dante – il MARV - Museo d’Arte Rubini Vesin ospita la prima grande personale mostra in Italia dell’artista giapponese Keita Miyazaki: Post-Apocalyptic Bloom (da oggi al 6 luglio e poi, dal 7 luglio al 6 settembre alla Rocca). L’artista fonde materiali industriali con elementi delicati e artigianali come carta piegata a mano, feltro cucito, tessuti: una combinazione che richiama il concetto di wabi-sabi, ovvero la bellezza dell’imperfezione e della transitorietà. Le sue sculture raccontano un mondo post-apocalittico che rifiorisce, in cui ciò che era rottame diventa simbolo di nuova vita.
Nell’ambito del progetto ’Percorsi culturali piceni’ prende il via oggi ’Aldo Sergiacomi – un artista nel Piceno’ che permetterà di conoscere meglio la storia e le opere di uno scultore di grande talento, definito dall’Arcivescovo di Loreto, Mons. Loris Capovilla, "un artigiano del bello". Opere di Sergiacomi sono presenti in tanti Comuni del Piceno e il progetto prevede dieci iniziative della durata ognuna di circa 2 ore con visite guidate in Comuni dove sono presenti opere: si comincia stasera alle 21 con raduno davanti alla sede Acli di via 3 Ottobre 9 di Ascoli Piceno (per partecipare occorre inviare un messaggio al numero 393.9365509 indicando il proprio nome e cognome).
(b.c.)