Ecco l'hotel del futuro. Tra 100 anni sulla Luna

Hilton prevede alberghi supertecnologici, trasformabili e sostenibili per soggiorni da fantascienza

L'hotel del 2119 - Foto: 2019 Hilton

L'hotel del 2119 - Foto: 2019 Hilton

Tra cento anni, nel 2119, scordatevi di trovare gli hotel convenzionali dove li troviamo oggi: saranno forse sulla Luna, nelle profondità dell'oceano o su isole artificiali, nel deserto, in cima alle montagne al riparo dall'innalzamento dei mari, protetti da involucri a bolla invisibili. È la visione della catena di lusso Hilton: in occasione delle celebrazioni per i suoi primi cento anni di storia, ha provato a immaginare come saranno gli hotel del futuro, per soggiorni da fantascienza. UN HOTEL COME LO VUOI TU La parola chiave sarà: personalizzazione. Ogni spazio dell'hotel si adatterà e si trasformerà in tempo reale in base alle esigenze degli ospiti, che potranno controllare a piacimento illuminazione, temperatura e intrattenimento attraverso chip sottocutanei. Cose triviali come il check in o il pagamento del conto non saranno più necessarie: tutto avverrà in modo automatico e impercettibile. In un'era nella quale l'intelligenza artificiale sarà onnipresente, l'hotel farà di tutto per garantire un tocco umano. Ad esempio il personale, liberato da molte incombenze pratiche grazie alla tecnologia, si dedicherà ai clienti favorendo le interazioni fra di essi e aiutandoli a vivere esperienze gratificanti. SOSTENIBILE AL 100% Tolleranza zero nel 2119 per sprechi e impatto ambientale. Gli hotel saranno interamente costruiti con materiali di recupero (come la plastica ripescata dal mare) e funzioneranno come "centrale" delle comunità circostanti per la produzione di cibo sostenibile e la gestione delle risorse locali. Stessa logica per la proposta culinaria: carne da allevamento addio, le ricette sul menu saranno a base vegetale e di carne coltivata in laboratorio e insetti come fonte di proteine. I clienti potranno utilizzare delle stampanti 3D per prepararsi piatti personalizzati. BENESSERE VIRTUALE Gli spazi per il fitness forniranno personal trainer olografici e allenamenti potenziati dalla realtà virtuale, e così gli ospiti potranno nuotare sfidando una tartaruga marina, fare trekking nella giungla oppure scalare l'Everest senza uscire dalla palestra. L'energia generata durante lo sforzo sarà raccolta e utilizzata per alimentare l'hotel. Leggi anche: - Come prenotiamo gli hotel: i gusti e le preferenze degli italiani - Hotel strani nel mondo, ora si può dormire in una patata gigante - Come risparmiare in viaggio cambiando hotel a metà vacanza

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