Halle Berry trans in un film: dopo le polemiche rinuncia al ruolo

L'attrice avrebbe voluto interpretare un uomo transgender, ma le proteste della comunità LGBTQ, seguite a una sua intervista, le hanno fatto cambiare idea

Halle Berry

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Tra i progetti ai quali sta lavorando Halle Berry c'era anche un film nel quale avrebbe dovuto interpretare un transgender. Utilizziamo il condizionale perché, in seguito a un'intervista molto critica dalla comunità LGBTQ, l'attrice ha deciso di rinunciare alla parte e di scusarsi per avere utilizzato parole sbagliate.

Vorrei interpretare un trans

Tutto comincia con un'intervista rilasciata via Instagram alla hair stylist Christin Brown, nella giornata di venerdì 3 luglio: a un certo punto la discussione cade sul un film di cui si tace il titolo, ma del quale Halle Berry stava pensando di interpretare il ruolo protagonista, quello di un trans. Le parole incriminate sono queste: "Il personaggio è una donna che opera una transizione verso un uomo: è la protagonista di un progetto che mi piace molto e che potrei fare".
Il fatto di riferirsi a un trans come a una donna e di utilizzare il femminile è stato ciò che ha alimentato le polemiche. Con il termine transgender ci si riferisce infatti a persone che hanno un'identità di genere diversa dal loro sesso biologico. Dunque un uomo trans è sempre stato uomo, una donna trans è sempre stata donna e la modifica del loro corpi, che possono scegliere di intraprendere, risponde al desiderio di una corrispondenza fra ciò che si è ciò che si appare.

Anzi no, non lo faccio più

Tempo una manciata di giorni e Halle Berry ha postato sul proprio profilo Twitter un messaggio. Vi si legge: "Durante il fine settimana ho avuto modo di approfondire l'intenzione di interpretare un uomo transgender e vorrei scusarmi per le osservazioni che ho fatto. Come donna cisgender [il contrario di trans, cioè il genere corrisponde al sesso] ora comprendo che non avrei dovuto prendere in considerazione quel ruolo e che la comunità transgender dovrebbe assolutamente avere la possibilità di raccontare le proprie storie". Ha poi continuato: "Ringrazio per i consigli e la conversazione critica degli ultimi giorni e continuerò ad ascoltare, imparare e crescere a partire da questo errore. Desidero essere un'alleata [della causa LGBTQ] e utilizzerò la mia voce per promuovere una migliore rappresentazione, su schermo e dietro la cinepresa". Glaad, uno dei più importanti gruppi di attivisti che sostengono la comunità LGBTQ, ha salutato con soddisfazione le parole di Halle Berry e si è augurato che "altre persone di potere facciano lo stesso".

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