
"L’emozione è grande, l’obiettivo quello di sempre: aiutare il pubblico a capire il mondo"
Cambio di conduzione a Tg2 Post: Monica Giandotti (46 anni) prenderà il posto di Manuela Moreno (59) nel programma di approfondimento della seconda rete, a partire da domani. Giandotti lascia così la guida di Linea Notte su Raitre, pronta ad affrontare questa nuova sfida professionale, che accetta "con grande entusiasmo e serietà". Manuela Moreno passa invece alla direzione Approfondimenti, per condurre una rubrica nel nuovo programma di Peter Gomez, Un alieno in patria.
Giandotti, emozionata per questo nuovo inizio a Tg2? "Mi sento molto carica, piena di adrenalina. Sono grata alla Rai intera per questa occasione di crescita professionale e per tutte quelle che mi ha sempre dato. Voglio dire grazie specialmente a Gianpaolo Rossi, a Pierluca Terzulli, direttore del Tg3) e ad Antonio Preziosi, direttore del Tg2 con redazioni annesse".
Ritiene che ci sia una differenza tra il pubblico di Tg2 Post e quello di Linea Notte? "La fascia oraria è di grande pregio. Noi punteremo come sempre sul rigore delle notizie e sulla qualità degli ospiti e delle opinioni. Il nostro obiettivo è quello di permettere i telespettatori di farsi un’idea consapevole delle vicende che via via seguiremo".
Quando nasce la sua passione per il giornalismo? "Credo che sia nata per un’esigenza che avevo già da bambina. Mi è sempre piaciuto molto raccontare quello che accadeva intorno a me, da ciò che mi succedeva a scuola a quello che facevo nel tempo libero. Può sembrare banale, ma mentre crescevo questa voglia di raccontare è cresciuta con me. Poi è diventata un mestiere".
Sono orami tanti anni che lavora alla Rai. Cosa significa per lei servizio pubblico? "Un buon servizio pubblico deve essere caratterizzato dal rigore nel dare le notizie, dal pluralismo e da un approccio di approfondimento nel fare informazione: abbiamo una notizia, capiamola fino in fondo e non in modo superficiale".
Elena Burigana