Genova, 20 ottobre 2022 - Ai funerali di Franco Gatti, il 'baffo' dei Ricchi e poveri, grande commozione e centinaia di persone che hanno affollato la chiesa di San Siro a Genova Nervi. Per l’ultimo saluto all’artista, scomparso martedì a 80 anni, rose bianche e gialle e le note di 'Can’t help falling in love' di Elvis, il suo cantante preferito.
Sommario
"Ha raggiunto Alessio"
Da brivido la confessione della moglie Stefania che ha svelato: "Il suo regalo più grande sono state le ultime parole che mi ha detto: ti amo e ti amerò sempre". Poi, in un dialogo diretto con il marito che non c'è più: "Adesso ha raggiunto Alessio", il figlio scomparso tragicamente nel 2013.
L'omaggio della gente e dei colleghi
Un lungo applauso ha accompagnato la salma, in chiesa tanta gente comune. Per Franco Gatti rose bianche e gialle e le corone di tanti colleghi, tra queste quella di Toto Cotugno. Tra i presenti anche Pupo che ha definito i Ricchi e Poveri 'gli Abba' italiani e che per loro aveva scritto 'Sarà perché ti amo'. "Dopo la morte di Alessio non era stato più lo stesso", ha ricordato commosso Pupo, che ha parlato di Franco Gatti come di una persona "perbene e gentile".
I ricchi e i poveri
A salutare Gatti c’erano tutti i Ricchi e Poveri, Angelo Sotgiu, Angela Brambati e Marina Occhiena, i musicisti che in tanti anni hanno lavorato con lui. Durante l’omelia padre Mauro ha detto: "Le farfalle non hanno voce, ma quando volano fino al cielo sussurrano libere e tu Franco lo avrai fatto con Gesù chiedendo di portarti da Alessio. Ci mancherà la sua modestia e la sua disponibilità, era una grande persona, ma ci sarai ogni volta che ascolteremo una canzone dei Ricchi e Poveri" .
"Elegante e onesto"
La nipote Vittoria, a nome della famiglia, ha letto un messaggio: "Per noi parenti era famiglia, era lo zio, l’essere un cantante famoso veniva dopo - ha confidato -. Ogni volta che tornava a casa da una tournée quando gli chiedevamo come va rispondeva sempre ‘andante con brio'". "La stessa cosa che mi ha risposto l’ultima volta che l’ho sentito, era un uomo molto saggio", ha ricordato sorridendo Marina Occhiena. "Non ci sono parole per raccontare il nostro dispiacere - hanno ammesso Angelo Sotgiu e Angela Brambati -. Lo ricordiamo e lo porteremo sempre nel nostro cuore, una persona elegante, serena e onesta, era soprattutto un uomo onesto. Siamo molto commossi".
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