11 mag 2018
Cannes: un cerchio d'amore melò nella Guerra Fredda
Con 'Cold War' di Pawel Pawlikowski, applaudito film in concorso oggi al Festival di Cannes, si racconta un cerchio d'amore melò che parte dalla Polonia, tra le macerie della seconda Guerra mondiale, e lì ritorna alla fine degli anni Sessanta. E questo attraversando Parigi, Berlino e Jugoslavia. Un film, in rigoroso bianco e nero, pieno di musica, da quella folkloristica polacca fino al jazz. Tutto inizia nella Polonia del '46 con minimaliste riprese di un gruppo di musiche e danze popolari: i Mazowsze. Da qui l'idea, dell'allora partito comunista, di rinnovare questo gruppo tramite un casting. Un modo per formare una nuova realtà artistica che fosse un biglietto da visita per la Polonia fedele ai valori comunisti. Qui si incontrano per la prima volta That Wiktor (Tomas Kot), musicista selezionatore del cast insieme a Irena (Agata Kulesza), e la bella popolana Zula (Joanna Kulig), il tutto, ovviamente, sotto la supervisione di un fedelissimo del partito: Kaczmarek (Borys Szcy). Per Wiktor è colpo di fulmine e Zula, tra opportunismo e vera fascinazione, ricambia. Questo è però solo l'inizio di una storia d'amore impossibile e piena di ostacoli. (ANSA).
11 mag 2018
ANSA