Giovedì 18 Aprile 2024

Fitwalking: le differenze con la camminata veloce e i consigli per praticarlo

Movimenti, posizione di piedi, gambe, braccia e bacino: scopriamo cos’è il fitwalking e come praticarlo per tornare (o mantenersi) in forma

Le regole del fitwalking

Le regole del fitwalking

La camminata per il benessere – è questa la traduzione italiana di fitwalking – è una sorta di passeggiata veloce che, però, ha determinate regole da seguire per quel che riguarda la postura mentre si cammina. Ecco quali sono le più importanti per praticare questa attività sportiva e ottimizzare i movimenti. Le regole per il fitwalking Non solo camminare in modo veloce e a ritmo sostenuto: il fitwalking, come detto, prevede anche delle “regole” ben definite sulla posizione di piedi, gambe, braccia e tronco del corpo mentre si pratica l’attività. Sono tutti movimenti studiati per migliorare l’efficacia dell’esercizio fisico e la capacità di bruciare calorie e per rendere più armoniosa la camminata. I piedi, ad esempio, svolgono un ruolo fondamentale nel fitwalking. Il contatto con il suolo deve essere sempre molto accentuato, per consentire un appoggio sicuro e completo e per aiutare la fase di spinta del passo successivo. Il piede deve poggiare leggermente sull’esterno, almeno fino a quando termina la fase di spinta. Il movimento delle gambe deve essere sempre energico, per far lavorare a fondo i muscoli. Nel fitwalking le gambe svolgono un doppio ruolo: sostegno, per aiutare il piede a sorreggere il corpo e spinta, per sfruttare il movimento del piede e assecondarlo. Come usare le braccia Nel fitwalking il ruolo delle braccia è molto attivo: servono a dare impulso e ritmo alla camminata. Il loro movimento deve essere ondulatorio, e la loro posizione è a 90° rispetto all’avanbraccio. Le braccia, inoltre, devono muoversi in modo armonioso in sincronia con le gambe: quando la gamba destra avanza il braccio sinistro avanza e viceversa. Quando si pratica fitwalking le braccia devono disegnare un ampio arco e le mani devono raggiunge un ipotetico punto centrale tra ombelico e sterno e vanno tenute leggermente socchiuse. Le spalle hanno il compito di assecondare i movimenti delle braccia. È fondamentale non piegarle in avanti o all’indietro. Il collo e la testa, infine, devono formare un tutt’uno con il resto del corpo, al fine di garantire equilibrio durante la camminata. Come muovere il bacino nel fitwalking Il bacino è la parte del corpo che, durante la pratica del fitwalking, permette di sviluppare la giusta velocità e mantenere fluida la camminata. Il tronco deve trovarsi sempre in asse con le gambe formando una linea continua tra gambe e busto: per riuscirci bisogna evitare di tenere il busto proiettato in avanti o indietro, azioni che rendono il movimento meno omogeneo e rallentano il ritmo.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro