Venerdì 19 Aprile 2024

Finalmente è il giorno di 007 La prossima sfida è il dopo-Craig

Migration

Gli allibratori sono in fibrillazione su chi sarà il nuovo James Bond in vista della prima mondiale oggi alla Royal Albert Hall di No Time to Die, il venticinquesimo film della serie e l’ultimo di Daniel Craig nei panni di 007, ma a calmare le aspettative dei fan dell’agente segreto creato da Ian Fleming è scesa in campo la produttricer Barbara Broccoli: nessuna decisione è stata presa e non se ne parlerà che nel 2022.

"Non ci stiamo pensando per ora. Vogliamo che Daniel abbia tutto il tempo di celebrare. Cominceremo a rifletterci il prossimo anno", ha detto la Broccoli, mentre Michael Wilson di Eon ha parlato di "scarpe molto grandi da riempire. Non so se sarà veramente possibile". Intanto tra i bookmaker vanno forte Tom Hardy, seguito da Regé-Jean Page di Bridgerton, James Norton di McMafia e Luke Evans di Perfect Strangers. Tra i favoriti ci sono anche Idris Elba, Henry Cavill e George MacKay. Due attori neri (Page ed Elba) più almeno due donne, Suranne Jones di Gentleman Jack e quella Lashana Lynch che già in No Time to Die ha la parte di un’agente dell’MI6 che eredita il titolo di 007 quando Bond è in esilio. Daniel Craig ha girato cinque film di James Bond in 16 anni. No Time to Die, filmato anche a Matera e a Gravina in Puglia, sarebbe dovuto uscire nella primavera 2020, ma era stato rinviato più volte a causa della pandemia. In Italia esce il 30.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro