Venerdì 19 Aprile 2024

I 60 anni di Tarantino, ecco i 10 film imperdibili: da 'Le Iene' a 'The Movie Critic'

I capisaldi della filmografia, dal debutto all'ultima pellicola in lavorazione

Quentin Tarantino con Uma Thurman a Cannes 2004 (Ansa)

Quentin Tarantino con Uma Thurman a Cannes 2004 (Ansa)

Il regista americano pluripremiato Quentin Tarantino compie 60 anni il 27 marzo. Un’occasione per ripercorrere insieme i capisaldi della filmografia di Quentin Tarantino e scoprire qualche curiosità in più su di lui e sulle sue opere in attesa del suo ultimo lavoro, 'The Movie Critic'. Secondo alcune indiscrezioni, poi, il regista firmerà anche una serie televisiva per una piattaforma digitale in otto episodi, che potrebbero essere rilasciati nei prossimi mesi del 2023.  

Le origini

Regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico statunitense. Quentin Tarantino è nato a Knoxville, nel Tennessee, nel 1963. Aveva 4 anni quando la famiglia si è trasferita in California. Il suo amore e la sua conoscenza per il cinema (film d’autore e b-movies indistintamente) lo hanno portato a lavorare in una videoteca, attività molto fiorenti negli anni Ottanta e Novanta, presso cui si potevano noleggiare e acquistare videocassette. È stato in quel periodo che Tarantino ha scritto le sceneggiature di 'Una vita al massimo' e 'Assassini nati - Natural Born Killers'.  

Le Iene

Il debutto alla regia di Tarantino è avvenuto con 'Le iene' del 1992 (Reservoir Dogs). Prima di diventare un cult, questa pietra miliare della filmografia di Quentin Tarantino fu un disastro al box office. All’inizio il pubblico non capì Le iene, film pieno di sangue, abiti neri e dialoghi surreali (tra cui quello sulla vera storia della canzone 'Like a Virgin' di Madonna). Il thriller-splatter, che in principio ha disorientato e spiazzato gli spettatori, vede protagonisti Mr. White (Harvey Keitel), Mr. Orange (Tim Roth), Mr. Blonde (Michael Madsen), Mr. Pink (Steve Buscemi) e Mr. Brown (lo stesso Tarantino). Sono i nomi in codice dei componenti della banda formata da un anziano criminale (Joe Cabot), che ha programmato l'assalto a un laboratorio di diamanti.  

Pulp Fiction

Nel 1994 con 'Pulp Fiction' Tarantino ha vinto un Oscar per la migliore sceneggiatura e la Palma d’oro al Festival di Cannes. Nel cast, tra gli altri, ci sono John Travolta, Samuel L. Jackson, Uma Thurman e Bruce Willis. Una giovane coppia di amanti e rapinatori, "Zucchino" (Ringo, Tim Roth) e "Coniglietta" (Yolanda, Amanda Plummer), stanno orchestrando il loro prossimo colpo, quando, su iniziativa di lui, decidono di operare proprio nello stesso locale in cui si trovano. Si alzano annunciando a gran voce l'inizio della rapina e puntando le pistole. Tra i titoli successivi a “Pulp Fiction” nella filmografia di Quentin Tarantino ricordiamo: 'Jackie Brown' (1997): tratto dal romanzo 'Punch al rum' (Rum Punch) di Elmore Leonard, con Pam Grier (Jackie Brown), Samuel L. Jackson (Ordell Robbie), Robert De Niro (Louis Gara), Bridget Fonda (Melanie Ralston) e Michael Keaton (Ray Nicolette) tra gli altri. Una hostess esporta illegalmente denaro per conto del trafficante d'armi. Quando viene arrestata deve però guardarsi dal suo socio, che potrebbe ucciderla pur di non farla testimoniare.

Kill Bill 1 e 2

'Kill Bill Vol. 1 (2003) e Vol. 2 (2004)'. Lo sceriffo texano Earl McGraw (Michael Parks) arriva in una piccola chiesa in mezzo al deserto per un caso spinoso. A terra, su un pavimento di legno, c’è una sposa ferita e coperta di sangue, agonizzante (Uma Thurman). Un misterioso uomo con gli stivali, Bill (David Carradine, ha sparato in testa alla Sposa, incinta di sua figlia. È solo il prologo. Con una tuta gialla addosso e una katana in mano, la Sposa – Beatrix Kiddo, Black Mamba – cercherà vendetta. 

Uma Thurman in una scena di Kill Bill vol. 2 (Ansa)
Uma Thurman in una scena di Kill Bill vol. 2 (Ansa)

Grindhouse

'Grindhouse - A prova di morte' (2007). Il titolo del film è l’omonimo termine con cui, negli Stati Uniti, si indicavano le sale cinematografiche destinate principalmente alla proiezione dei “film d'exploitation', caratterizzati da sesso e violenza. Soppiantate dall'home video negli anni Ottanta, erano note per film di arti marziali, splatter, slasher, horror, giallo all'italiana, sexploitation, blaxploitation, spaghetti-western e i generi tipici degli anni Settanta. Con Rose McGowan, Freddy Rodríguez, Bruce Willis, Kurt Russell e Rosario Dawson.

Bastardi senza gloria

'Bastardi senza gloria (2009)'. Il film omaggia nel titolo il lungometraggio del 1977 di Enzo G. Castellari 'Quel maledetto treno blindato', uscito negli Stati Uniti come 'The Inglorious Bastards' Primo capitolo della trilogia del 'revisionismo storico' del regista, che proseguirà con 'Django Unchained' e 'C'era una volta a... Hollywood', è un tributo a Sergio Leone e alla sua trilogia del tempo e ha ottenuto diverse candidature agli Oscar. Cast stellare: Brad Pitt (tenente Aldo Raine, Aldo l'Apache), Christoph Waltz (colonnello Hans Landa), Mélanie Laurent (Shosanna Dreyfus / Emmanuelle Mimieux), Michael Fassbender (tenente Archie Hicox), Eli Roth (sergente Donnie Donowitz, L'Orso Ebreo) e Diane Kruger (Bridget Von Hammersmark), solo per citare alcuni dei protagonisti. 1941. Nella Francia occupata dai nazisti, la giovane ebrea Shosanna Dreyfus assiste al massacro della sua famiglia per mano del colonnello tedesco Landa, soprannominato "cacciatore di ebrei". La ragazza riesce a sfuggire miracolosamente alla morte e si rifugia a Parigi, dove cambia identità. Tre anni dopo, il tenente Aldo Raine mette in piedi una squadra speciale di otto soldati ebrei soprannominati i "Bastardi", appartenenti a diverse unità delle forze armate americane. A ribatezzarli 'Bastardi' sono stati i soldati tedeschi per i continui massacri che Raine e il suo gruppo facevano, uccidendo ogni soldato tedesco che incontrano per prendere loro lo scalpo. A Parigi avverrà per tutti quanti una resa dei conti.

Django Unchained 

'Django Unchained' (2012). I principali interpreti sono Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Kerry Washington e Samuel L. Jackson. In un cameo compare Franco Nero. 1858, Texas. Django, uno schiavo nero di proprietà dei fratelli Speck, viene rintracciato dal dottor King Schultz, un cacciatore di taglie di origine tedesca, ex dentista. Schultz cerca di comprare Django, ma due fratelli mercanti di schiavi si oppongono. Segue uno scontro a fuoco… Secondo Oscar ottenuto da Quentin Tarantino, premiato per la migliore sceneggiatura.

The Hateful Eight

'The Hateful Eight' (2015), con Samuel L. Jackson, Kurt Russell, Jennifer Jason Leigh, Walton Goggins, Tim Roth, Zoe Bell, Bruce Dern. Dopo la fine della guerra civile, il cacciatore di taglie John Ruth e la sua prigioniera Daisy Domergue viaggiano in una diligenza verso Red Rock dove Ruth, conosciuto come "Il Boia", consegnerà la donna alla giustizia, per riscuotere una copiosa taglia. A causa di una tempesta di neve, i due sono costretti a fermarsi nel cuore del Wyoming. A loro si uniscono sconosciuti di vario genere, tra tradimenti e inganni. Premio Oscar per la miglior Colonna Sonora di Ennio Morricone.

C'era una volta a Hollywood

'C’era una volta a... Hollywood' (2019). Lo interpretano, tra gli altri, Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie, Emile Hirsch, Margaret Qualley, Timothy Olyphant, Julia Butters, Austin Butler, Dakota Fanning, Bruce Dern, Mike Moh, Luke Perry, Damian Lewis, Al Pacino. È il 1969, a Los Angeles. Un attore televisivo che sta vivendo un periodo in calo nella sua carriera e la sua controfigura, impegnati a sgomitare a Hollywood, si ritrovano ad essere vicini di casa di Sharon Tate, appena qualche mese prima di Cielo Drive, con il massacro di cinque persone condotto da membri della "Famiglia Manson” tra l'8 e il 9 agosto 1969. Alcune vicende sono state modificate rispetto a quanto accaduto nella realtà. Gli attori hanno dichiarato di aver partecipato alle audizioni senza sapere che ruolo avrebbero interpretato, vista la segretezza in cui era tenuta la sceneggiatura.

The Movie Critic, quando esce

Nell’autunno 2023 Quentin Tarantino dovrebbe tornare sul set per le riprese di 'The Movie Critic', decimo e forse ultimo progetto cinematografico del regista. Protagonista sarà una donna nella Los Angeles degli anni Settanta. La figura a cui si ispira potrebbe essere quella di Pauline Kael, famosa e potente critica nota per i suoi scontri con editori e cineasti ed ex consulente della casa di distribuzione Paramount negli anni '70, ma anche critica pioniera del movimento cinematografico della New Hollywood. Stando a quanto si dice, 'The Movie Critic' potrebbe uscire nelle sale nel 2024.

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