di Cristiana Mariani
Le testate del gruppo Editoriale Nazionale giocano insieme a voi al FantaSanremo. Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, Il Giorno e La Nazione hanno infatti aperto una Lega all’interno del gioco virtuale che vede protagonisti gli artisti che partecipano al Festival di Sanremo, al via martedì 7 febbraio. Di cosa si tratta? Proprio come avviene per il Fantacalcio, anche in questo caso l’utente è il deus ex machina della propria squadra. Il gioco prevede la creazione da parte di ogni partecipante di una o più squadre. Ognuno ha a disposizione 100 Baudi, ovvero la moneta virtuale sanremese, e con questi deve “ingaggiare” cinque partecipanti al Festival, selezionando poi anche un capitano all’interno della squadra.
Una volta decisa la propria formazione si può scegliere di entrare a far parte di una Lega, ovvero di un campionato. Per accedere a quella di Quotidiano Nazionale basta andare sul sito di FantaSanremo, creare la squadra e poi cercare Quotidiano Nazionale ed entrare. Partecipare al gioco è gratuito e per giocare con noi basta digitare questo indirizzo internet https:www.quotidiano.netmagazinesanremofantasanremo-lega-quotidiano-nazionale-1.8482865 o inquadrare con la fotocamera dello smartphone il Qr Code su questa pagina.
Perché giocare insieme a noi? Nella Lega di Quotidiano Nazionale il premio in palio è la Gloria Eterna. Un premio goliardico, ovviamente. Ma che proprio per questo motivo invoglia a giocare per il puro spirito di sfida fra utenti. Amici, ma anche sconosciuti: tutti possono ritrovarsi nella nostra Lega e misurare la propria bravura in fatto di musica e costume. Mettendosi anche in competizione con gli esperti delle nostre testate. Chi riuscirà a primeggiare comparirà sui siti internet del nostro gruppo e sui nostri social network. Vince chi alla fine della settimana del Festival di Sanremo, che si conclude sabato ’11 febbraio, avrà totalizzato il punteggio più alto. Punteggio che viene calcolato, la mattina dopo ogni serata del Festival, dallo staff degli organizzatori del concorso a seconda dei bonus e dei malus previsti dal regolamento per le esibizioni sul palco.
Come è nato il FantaSanremo? Come spesso avviene per le idee geniali, il gioco è frutto di una goliardata fra amici. Un gruppo che come luogo di ritrovo ha sempre avuto il bar “Papalina” di Porto Sant’Elpidio, nelle Marche. Proprio quel “Papalina” che nelle ultime due edizioni del Festival di Sanremo è stato spesso nominato dagli artisti sul palco del Teatro Ariston. L’anno scorso il successo dell’iniziativa è stato travolgente, e quest’anno le premesse perché quel trionfo mediatico sia addirittura superato ci sono già tutte: il concorso – cha per la prima volta ha anche una sigla ufficiale, C’è un tam-tam (FantaSanremo 2023 Official Anthem), composta per l’occasione dagli Eugenio in Via Di Gioia – ha già superato il milione di iscritti,
Un gioco nel quale non si paga e non si vince nulla, ma al quale è divertente partecipare per puro spirito di goliardia. Quella goliardia che ha fatto letteralmente esplodere il concorso con un numero di iscritti sempre crescente di edizione in edizione. Perché ormai in fondo Sanremo è anche il FantaSanremo.