Sabato 14 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Fare le faccende domestiche fa bene al cervello

Le persone anziane che si dedicano di più ai lavoretti di casa hanno un cervello più grande

Le piccole occupazioni quotidiane mantengono in moto mente e corpo

Le piccole occupazioni quotidiane mantengono in moto mente e corpo

Che le faccende domestiche non siano la parte più divertente della giornata, in linea di massima siamo tutti d'accordo. Ma è sempre meglio farle, e non solo per mantenere in ordine le nostre quattro mura: un nuovo studio sostiene che gli anziani che si tengono più impegnati in casa hanno cervelli più grandi, un segnale attendibile che le facoltà mentali sono in salute. È noto che l'attività fisica ha un effetto positivo sul cervello, e a quanto pare anche i lavoretti possono rientrare di diritto in questa categoria. Lo studio è stato condotto dall'ospedale Baycrest di Toronto, che ha sottoposto a una serie di visite ed esami approfonditi 66 persone in età avanzata e con capacità cognitive integre. È emerso che "gli anziani che dedicavano più tempo alle faccende domestiche, fra cui ad esempio le pulizie, cucinare e lavorare in giardino, avevano un volume del cervello maggiore, indipendentemente da quanto esercizio fisico facessero". I ricercatori avanzano alcune ipotesi per spiegare questa correlazione. Come anticipato, i lavoretti di casa potrebbero funzionare come alternativa agli esercizi (ginnastica, eccetera), stimolando il cuore e la circolazione in modo simile a un'attività aerobica a bassa intensità. Spingono inoltre a dedicarsi a fare qualcosa, riducendo la sedentarietà che ha ricadute negative sulle funzioni del cervello. C'è poi un altro aspetto: le faccende, per quanto abituali, richiedono comunque pianificazione e organizzazione, favorendo così "la formazione di nuove connessioni neurali nel tempo, anche con il passare degli anni". Per quanto possibile, bisogna quindi incentivare gli anziani a non rinunciare alle piccole occupazioni quotidiane, che mantengono in moto il corpo e la testa. Un consiglio che è anche più semplice da veicolare rispetto agli esercizi fisici, visto che le faccende domestiche sono già parte integrante della nostra vita di tutti i giorni.Lo studio è stato pubblicato sulla rivista BMC Geriatrics.