Exploit Eli Group Scarpa di qualità contemporanea

di Eva Desiderio

Scalare i mercati, promuovere una produzione premium da subito, unirla a un brand forte e propositivo, fare della calzatura non più solo un complemento ma un vero protagonista del look. Queste alcune delle linee guida del successo di Eli Group, azienda di Civitanova Marche nata dall’intesa e dall’entusiasmo di un imprenditore di fama ed esperienza come Marco Marchi, proprietario di Liu Jo, e di Maurizio Croceri, anche lui imprenditore quarantenne di successo con bella esperienza nel settore calzaturiero. Controllando tutto il processo, dalla creatività alla distribuzione.

I due imprenditori decidono di partire insieme nel 2016 investendo in Eli Group: Marco Marchi per il 51% della società e Croceri per il restante 49%. Primo fatturato nell’anno di fondazione di 9 milioni di euro e, oggi dopo solo sei anni di lavoro, sono arrivati a 80 milioni di fatturato. Un exploit assoluto. "Quest’anno siamo cresciuti del 20% illustra Maurizio Croceri –. Merito di una strategia di prodotto precisa e di una distribuzione coraggiosa e dinamica. Per il 2023 contiamo di fare ancora meglio, in un’ottica di costante sviluppo". Il Ceo e shareholder di Eli Group, Croceri racconta che le vendite coprono il 60% della produzione sui mercati esteri, con un netto 40% realizzato in Italia, fatto non scontato dopo la pandemia e la guerra.

"Sono nato in Fornarina nel 2001 – continua – ma ho sentito subito dentro di me una fortissima spinta a realizzare un business mio, e con Marco Marchi abbiamo ottimizzato le energie". La capogruppo è EIH-Eccellenze Italiane Holding, che fa capo a Marchi, con Resilience che fa capo a Maurizio Croceri. "Sono molto felice di questi risultati – afferma il Ceo – anche se questi sei anni non sono stati semplici. Il mondo del calzaturiero è complesso, ma piena di opportunità ed Eli Group ne è l’esempio. Produciamo un milione e cinquecentomila paia di scarpe l’anno, tra le collezioni uomo e quelle femminili. La produzione è in Italia, in Europa, in Asia. Controlliamo la filiera e questo ci permette di avere ventaggi a monte sugli acquisti".

Recentemente è stata lanciata la linea Liu Jo Uomo anche di sneakrs con ottimi riscontri, all’ultimo Micam a Milano, per la primavera estate 2023. "Nel nostro modello di business – continua Croceri – diamo importanza speciale alle collaborazioni creative e alle capsule come l’ultima di scarpe e borse femminili con la creativa e influencer tedesca Leonie Hanne per Liu Jo". Nell’headquarter di Civitanova Marche lavorano 70 persone che, con l’indotto, salgono a oltre 150.

"Credo che oggi la flessibilità sia uno dei fattori chiave per un’azienda di successo. In un mercato sempre più competitivo, bisogna essere pronti ad abbracciare il cambiamento – spiega Croceri –. Il nostro sguardo attento alla contemporaneità, nel prodotto come nella strategia, ci ha portato a essere uno dei gruppi leader del segmento, capace di rispondere alle richieste di mercato con un prodotto ad alto valore aggiunto". Il 95% della produzione di Eli Group è realizzata in pelle, anche per le scarpe più sportive, anche se negli ultimi tempi si assiste al ritorno a un genere dress e formale contemporaneo, specie da parte dei clienti più giovani. Il prossimo appuntamento per vedere dal vivo le nuove collezioni per l’inverno 2023 sarà a Firenze, per il Pitti Uomo 103, dal 10 al 13 gennaio.