Ermal Meta e Fabrizio Moro vincitori di Sanremo 2018 (Lapresse)
Roma, 10 maggio - Questa sera, a Lisbona, si svolgerà la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest 2018 (#ESC2018). La competizione canora, giunta alle 63esima edizione, è in scena all’Altice Arena della città portoghese. In gara ci sono 43 Paesi ma solo 26 nazioni arriveranno alla finalissima del 12 maggio. A tenere alti i colori dell’Italia saranno Ermal Meta e Fabrizio Moro con ‘Non mi avete fatto niente’, brano vincitore del Festival di Sanremo 2018. I due si esibiranno direttamente nelle finale perché l’Italia fa parte dei ‘Big Five’, ovvero dei cinque Paesi (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) fondatori. Ammesso d’ufficio anche il paese ospitante, in questo caso il Portogallo, grazie alla vittoria di Salvador Sobral nel 2017 con il brano ‘Amar pelos dois’. Anche quest’anno Raiuno (dalle 20,35) trasmetterà in prima serata la finalissima di Eurovision, condotta in Portogallo daFilomena Cautela, Sílvia Alberto, Daniela Ruah e Catarina Furtado, mentre dall’Italia i due commentatori sono Federico Russo e Serena Rossi.
STORIA – La manifestazione nasce a metà degli anni Cinquanta in un Europa ancora ferita dalla guerra dove la televisione stava muovendo i primi passi. La neonata Unione europea di Radiodiffusione era alla ricerca di un programma tv che potesse coinvolgere diverse nazioni, le stesse che si erano massacrate solo pochi anni prima, e dunque capace di cementare un sentimento di unione tra i popoli. L’Italia fece da modello con il ‘Festival di Sanremo’, kermesse già nota e molto seguita. Così, a Roma, il 19 ottobre 1955 fu stabilita la data in cui avrebbe preso il via il Gran Premio Eurovisione della Canzone, in inglese Eurovision Song Contest. La prima edizione si svolse il 24 maggio 1956 a Lugano in Svizzera e i Paesi partecipanti furono solo sette: Lussemburgo, Paesi Bassi, Belgio, Germania dell’Ovest, Francia, Svizzera e l’Italia. Regno Unito e Danimarca non rispettarono i termini per l’iscrizione e furono escluse, pur trasmettendo comunque il programma.
LE VITTORIE ITALIANE - L’Italia ha vinto solo due volte: la prima nel 1964 quando, a Copenaghen, Gigliola Cinquetti sbaraglia tutti i concorrenti con la sua ‘Non ho l’età’. La seconda, 28 anni dopo, con Toto Cutugno, che a Zagabria nel 1992 conquista il successo con ‘Insieme’.
META & MORO – Ermal Meta e Fabrizio Moro proporranno ‘Non mi avete fatto niente’ (in italiano), adattando il testo ai tre minuti previsti dal regolamento dell’ESC. Non sono previsti effetti speciali ma ci sarà la sovraimpressione (overlay) in tv del testo del brano in 15 lingue diverse, italiano incluso. L’effetto sarà visibile solo ai telespettatori e non al pubblico nell’Arena. Sul palco, insieme ai due cantanti, anche due coristi: Andrea Vigentini, ex concorrente di Amici 2010 e ora vocalist nel tour di Meta, e Roberto Maccaroni, cantante e chitarrista della band di supporto ai tour di Moro.
COME VOTARE – Dal 2016 il regolamento è cambiato: i punteggi vengono dati per metà dalle giurie di ciascun paese e per l’altra metà dal televoto. I telespettatori hanno tre modalità per votare: utilizzando l'app ufficiale (che converte il voto in SMS); inviando un SMS al 4754750, contenente nel campo testuale il codice della canzone; chiamando da rete fissa il numero 894222, seguendo le istruzioni della voce preregistrata per la digitazione dell’apposito codice canzone. Ma nessun Paese è abilitato a televotare per il proprio concorrente.
DOVE GUARDARLO IN TV – La finale del 12 maggio sarà trasmessa su Raiuno dalle 20,35 col commento in diretta di Federico Russo e Serena Rossi; a introdurre la puntata una (ormai tradizionale) anteprima realizzata dai conduttori. La finale si potrà seguire anche su Rai Radio2 e in live streaming su Raiplay e sul canale ufficiale dell’Eurovision Song Contest 2018 su YouTube. Inoltre, sarà trasmessa anche su San Marino RTV (canale 73 DDT in Emilia Romagna, canale 520 di Sky).
PRIMA SEMIFINALE - Martedì 8 maggio si è svolta la prima semifinale. In gara 19 nazioni. Si sono qualificate alla finale Albania, Austria, Bulgaria, Cipro, Estonia, Finlandia, Irlanda, Israele, Lituania e Repubblica Ceca. Eliminate, invece, Armenia, Azerbaigian, Belgio, Bielorussia, Croazia, Grecia, Islanda, Macedonia e Svizzera.
SECONDA SEMIFINALE - Oggi, 10 maggio, è in programma la seconda semifinale. In gara ci sono 18 paesi. Questa la scaletta delle esibizioni di oggi: Norvegia, Romania, Serbia, San Marino, Danimarca, Russia, Moldavia, Olanda, Australia, Georgia, Polonia, Malta, Ungheria, Lettonia, Svezia, Montenegro, Slovenia e Ucraina. La kermesse sarà trasmessa su Rai4 alle 20,50.
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