Eurovision 2023, quando canta Mengoni e perché non possiamo votarlo

Il portabandiera dell’Italia è in gara con ‘Due Vite’. Quante possibilità ha di vincere e chi sono gli altri italiani in gara.

Marco Mengoni

Marco Mengoni

Look scintillante in stile Versace, acuti da brivido e sguardo che buca lo schermo. Marco Mengoni, portabandiera dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2023, ha già fatto battere il cuore ai suoi fan nella prima serata dello show. Mengoni è stato ammesso di diritto alla finale di sabato 13 maggio, la serata dove dovrà dimostrare grinta e talento per scalzare la super favorita di quest’anno: la 21enne Alessandra Mele, una ligure in gara per la Norvegia. Piace ai bookmaker e al pubblico europeo, ma tra i due cantanti potrebbe esserci uno ‘scambio di voti’ (legale): ecco cosa potrebbe succedere in finale.

Quando canta Mengoni

“Orgoglioso di rappresentare l’Italia in Europa e nel mondo”. È con questo spirito che, sabato sera, Marco Mengoni salirà sul palco dell’Eurovision 2023. Il cantante italiano si esibirà l’ultima serata della gara, che si terrà il 13 maggio in diretta dal Liverpool Arena, visto che l’Italia è tra i Paesi che accedono direttamente in finale. Con il suo brano, certificato triplo platino, cercherà di superare ogni pronostico e di salire sul podio dei vincitori. Per il 34enne laziale è la seconda volta che partecipa all’Eurovision: lo aveva già fatto nel 2013 con ‘L’essenziale’ (il brano con cui vinse il suo primo Festival di Sanremo) arrivando in settima posizione. “Nel 2013 ero molto giovane e mi sono fatto prendere dall'emotività – ha raccontato Mengoni – quest'anno sono partito con gli strumenti che ho appreso in dieci anni di carriera, ed è molto più bello essere qui”.

Perché non possiamo votarlo

Il regolamento dell’Eurovision parla chiaro: tutti possono partecipare al televoto, ma non è possibile votare per il cantante in gara per il proprio Paese. Gli italiani non possono quindi votare per Mengoni, tranne quelli residenti all’estero. Secondo le prime indiscrezioni che emergono dal dietro le quinte della gara, i fan club dei due cantanti italiani più quotati – Marco Mengoni e Alessandra Mele – potrebbero scambiarsi il favore: gli italiani potrebbero votare in massa per la portabandiera della Norvegia, a patto che i suoi fan esprimano una preferenza per ‘Due Vite’. Se così sarà, lo sapremo sabato notte, al termine della finale dell’Eurovision 2023.

I pronostici per Mengoni

Nel derby italiano tra Marco Mengoni e Alessandra Mele, sembrerebbe vincere la cantante ligure in gara con la bandiera della Norvegia. La sua ‘Queen of Kings’ apre nel quintetto di testa le previsioni dei bookmaker: sul tabellone del vincente, si va da quota 10 su Planetwin365 al 20 di Stanleybet.it, in entrambi i casi davanti a Mengoni. Per Sisal, il cantante italiano si posiziona al quinto posto della classifica finale. A dominare le quote sono i paesi scandinavi: in testa ci sono la Finlandia, la Svezia e la Norvegia. Il cantante di Ronciglione è al momento dato a 25 volte la posta, mentre davanti a tutti vola la svedese Loreen a 1,80 su William Hill, davanti al rapper finlandese Käärijä (3,25). A chiudere il podio è invece il duo ucraino Tvorchi e la rappresentante francese La Zarra, tutti a 9. Prima di Mengoni anche la spagnola Blanca Paloma (14). Tra i paesi alle spalle dell'Italia troviamo Israele (23), Austria (28) e Regno Unito (46). Stando agli ascolti sulla piattaforma Spotify, ‘De Vite’ è al secondo posto insieme Queen of kings di Alessandra, subito dopo Tattoo della svedese Loreen.

Spoiler dell’esibizione della finale

Dopo il look vincente di Sanremo, Mengoni si vestirà nuovamente nello stile della Maison Versace. A studiare ogni dettaglio della sua performace, saranno il coreografo internazionale Yoann Borgeois e il team creativo di Black Skull Creative, il gruppo inglese che ha già lavorato allo studio del tour di Mengoni. Due i piani di lettura dell’interpretazione che porterà sabato sera sul palco del Liverpool Arena: un racconto più onirico, con immagini e suggestioni che scavano nell’inconscio, che si legano agli elementi autobiografici che emergono dal brano. Il brano “è un bel viaggio che descrive gli ultimi anni della mia vita”, ha raccontato il cantante, “forse era giusto che condividessi con l’Europa questa parte artistica più intima, perché è presente e viva in me”.

Mengoni: “Il messaggio? Amore e pace”

Mengoni è stato incerto fino all’ultimo se portare all’Eurovision il brano con cui ha vinto Sanremo, oppure un altra canzone del suo nuovo album, intitolato Prisma. Alla fine ha optato per ‘Due Vite’. Dietro al testo, un messaggio “di amore e di pace”. Ma non solo. “Credo che sia importante tenere fede al claim di Eurovision, cioè che la musica unisce”. L’edizione di quest’anno si sarebbe dovuta tenere in Ucraina, dopo la vittoria della Kalush Orchestra lo scorso anno a Torino. Ma, a causa della guerra, la gara è stata spostata in Inghilterra. “Mi sarebbe piaciuto cantare a Kiev – ha aggiunto Mengoni – avrebbe voluto dire che la guerra era finita e che non c’erano più persone che soffrono. Sono contrario a qualsiasi guerra in atto in questo momento.

Chi è Alessandra Mele

Oltre a Marco Mengoni, sabato sera sul palco ci sarà sicuramente anche Alessandra Mele, che ha aperto la prima semifinale di martedì 9 maggio, qualificandosi per la finale. Nata a Pietra Ligure, in provincia di Savona, la 21enne si è trasferita in Norvegia due anni fa. Nel 2022, la giovane artista ha partecipato alla settima edizione dell’edizione norvegese di ‘The Voice’, per poi vincere lo scorso gennaio il ‘Melodi Grand Prix’ – il Sanremo della Norvegia – con il brano ‘Queen of kings’. La canzone celebra il potere delle donne, sottolineando l'importanza di sentirsi a proprio agio con se stessi e valorizzando l’unicità di ogni persona. Giovedì 11 maggio, si esibiranno alla seconda semifinale i Piqued Jacks, una band funk-rock di Pistoia che gareggia per San Marino con la canzone ‘Like An Animal’.

Chi sono i Piqued Jacks

I Piqued Jacks si esibiranno nella seconda semifinale di giovedì 11 maggio. Il gruppo è nato nel 2026 a Buggiano, in provincia di Pistoia, ed è composto da Andrea Lazzeretti (in arte E-King) alla voce, Francesco Bini (littleladle) al basso, Marco Sgaramella ((Majic-o) alla chitarra e Tommaso Oliveri (HolyHargot) alla batteria. Il loro primo album ‘Climb like Ivy Does’ è uscito nel 2015. Nel 2020 sono stati selezionati da Mtv per la piattaforma New Generation e quest’anno hanno vinto la seconda edizione del concorso ‘Una voce per San Marino’, dove hanno presentato l'inedito ‘Like an Animal’. 

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