Giovedì 25 Aprile 2024

Era un pirata non era un signore L’incredibile Erry e la sua musica

Esce il film di Sydney Sibilia sul contraffattore napoletano di musicassette

Migration

Dopo L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Sydney Sibilia torna a narrare, con Mixed by Erry, in sala da domani con 01 distribution in 350 copie, fatti tanto veri quanto avventurosi come la vicenda – finora mai portata al cinema – di Enrico Frattasio alias Erry, l’uomo che alla fine degli anni ’80, a Napoli, così preso dal desiderio di diventare dj mise su un vero e proprio impero di musicassette pirata, il primo nella discografia italiana. Frattasio produceva musicassette contraffatte targate “Mixed by Erry“, portando tra i vicoli di Napoli nuova musica in un periodo in cui YouTube o Spotify erano fantascienza: un’impresa abusiva messa in piedi da Enrico e i suoi fratelli, Peppe e Angelo, che ha animato gli anni ’80 da Forcella a Hong Kong. Mixtape pirata finiti negli stereo di tantissimi italiani, superando addirittura le etichette discografiche. "Tutti volevano le cassette di Erry, tutti ballavano e si innamoravano a ritmo di Erry", ricorda Sibilia, che nel film dirige Luigi D’Oriano (Erry Frattasio), Giuseppe Arena, Emanuele Palumbo.

L’uscita del film è un’occasione per la Federazione Industria Musicale Italiana (Fimi) per sottolineare come la pirateria in quel periodo ha costituito un enorme business illecito che ha colpito la produzione legale e gli investimenti discografici nei talenti. Sempre la Fimi invita a non sottovalutare il fenomeno della pirateria che esiste ancora descrivendolo con leggerezza. E Sibilia commenta: "L’appello della Fimi ci vede partecipi e chi vedrà il film si accorgerà di tante cose, tranne che dell’alleggerimento sulla condanna alla pirateria".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro