Elon Musk fa pace con Apple: Twitter resta sull’Apple Store

È bastata una visita al quartier generale di Cupertino e una chiacchierata con il Ceo Tim Cook per riportare il sereno tra il nuovo proprietario di Twitter e l’azienda californiana

Il proprietario di Twitter Elon Musk

Il proprietario di Twitter Elon Musk

Tanto tuonò che non piovve. Si potrebbe riassumere così la saga tra Elon Musk e Apple dopo che il tycoon ha comprato Twitter e ha iniziato a inveire contro l’azienda per via di una riduzione degli investimenti pubblicitari sulla piattaforma e una presunta rimozione dell’app del social network dall’Apple Store. Dopo una visita a Cupertino, il quartier generale di Apple in California, con tanto di video del campus postata sul suo profilo Twitter e una riunione con il Ceo Cook, tra Musk e Apple è scoppiata la pace.

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Il tweet per spiegare come sono andate le cose

Anche stavolta Elon Musk non ha lasciato nulla all’immaginazione degli utenti, postando sia la prova della sua visita ad Apple che il post riunione con Tim Cook. “Buona conversazione. Tra le altre cose – si legge nel tweet di Musk - abbiamo risolto il malinteso sulla potenziale rimozione di Twitter dall'App Store. Tim ha chiarito che Apple non ha mai considerato di farlo”. Tutto risolto quindi, con Twitter (e molti suoi utenti) che tirano un sospiro di sollievo: la piattaforma social resterà sull’Apple store e non sarà necessario costruire uno smartphone nuovo di zecca come aveva annunciato lo stesso Musk per reagire alla possibile rimozione dell’app dallo store di Apple.

Il compromesso tra Musk e Apple

Quello che non è stato raccontato da Musk su Twitter è il piccolo compromesso che molto probabilmente ci sarà stato tra lui e Apple. Anche se il neo proprietario ha deciso di portare avanti la sua linea per il “pensiero libero” riportando sulla piattaforma gli account precedentemente bannati (attirando le ire di Apple preoccupata delle sicurezza sul social network) avrà comunque fornito delle assicurazioni a Cook per la moderazione dei post su Twitter. Apple, come è noto, ha misure molto rigide sulla sicurezza delle app presenti sul suo Store ma una possibile rimozione sarebbe stato un colpo troppo duro da assorbire, anche per Musk.