Lunedì 23 Giugno 2025
STEFANO MARCHETTI
Magazine

Ecco ’Così fan tutte’. Il capolavoro di Mozart sbarca negli anni ’60

di Stefano Marchetti Tutto parte con una scommessa: due ufficiali, Ferrando e Guglielmo, vogliono mettere alla prova la fedeltà delle loro...

di Stefano Marchetti Tutto parte con una scommessa: due ufficiali, Ferrando e Guglielmo, vogliono mettere alla prova la fedeltà delle loro...

di Stefano Marchetti Tutto parte con una scommessa: due ufficiali, Ferrando e Guglielmo, vogliono mettere alla prova la fedeltà delle loro...

di Stefano MarchettiTutto parte con una scommessa: due ufficiali, Ferrando e Guglielmo, vogliono mettere alla prova la fedeltà delle loro fidanzate Dorabella e Fiordiligi e così, su consiglio del filosofo Don Alfonso, gran ‘manovratore’, si travestono da stranieri e ognuno prova a corteggiare la ragazza dell’altro. Le due giovani donne finiranno per cedere? L’eterno gioco delle relazioni e della seduzione è la chiave di ’Così fan tutte’, l’opera che il teatro Comunale di Bologna porterà in scena da domenica 25 maggio fino al 1° giugno negli spazi del Comunale Nouveau.

Dopo ’Le nozze di Figaro’ del 2023 e il ’Don Giovanni’ della scorsa stagione, il teatro bolognese completa la trilogia Mozart - Da Ponte, affidata al regista Alessandro Talevi e al direttore d’orchestra Martijn Dendievel.

Anche in questa nuova produzione del capolavoro mozartiano "il percorso interseca le epoche - spiega il regista italo sudafricano - . Ho voluto trasportare l’ambientazione negli anni ‘60 del secolo scorso, quando il mondo si trovava alla vigilia di un grande cambiamento che avrebbe rivoluzionato gli atteggiamenti morali e di conseguenza la società. Fiordiligi e Guglielmo, Dorabella e Ferrando, le due coppie di ragazzi, compiono un percorso trasformativo verso l’esplorazione di un’altra morale. Più che di infedeltà nuda e cruda parlerei dell’apertura mentale verso una visione relazionale diversa".

E Don Alfonso, che ‘governa’ i travestimenti e gli scambi di coppia, è come "un guru dell’epoca - aggiunge Talevi - , un ricchissimo mecenate, un intellettuale dotato di una visione molto moderna, che si prefigge di insegnare qualcosa a questi ragazzi".

Don Alfonso è uomo scaltro e smaliziato: "Tutti accusan le donne ed io le scuso - sentenzia nell’opera - . Se mille volte al dì cangiano amore, altri un vizio lo chiama ed altri un uso, ed a me par necessità del core".

Protagonisti di ’Così fan tutte’ saranno il soprano Mariangela Sicilia, che di recente ha vinto il 44° Premio Abbiati, e il mezzosoprano Francesca Di Sauro (Fiordiligi e Dorabella), il tenore Marco Ciaponi e il baritono Vito Priante (Ferrando e Guglielmo), con il soprano Giulia Mazzola come Despina e il basso Nahuel Di Pierro come Don Alfonso: si alterneranno (nelle repliche del 27 e 30 maggio) con Karen Gardeazabal, Angela Schisano, Francesco Castoro, Francesco Salvadori, Silvia Spessot e Davide Giangregorio.

Premiato con il Deutscher Dirigentenpreis 2021, il giovane direttore belga Dendievel conduce l’orchestra e il coro (preparato da Gea Garatti Ansini) del Comunale di Bologna. I costumi sono a cura di Stefania Scaraggi, le luci di Teresa Nagel, con i video di Marco Grassivaro.

L’opera andrà in scena domenica 25, martedì 27 e venerdì 30 maggio alle 18, giovedì 29 alle 20 e domenica 1° giugno alle 16. Info, www.tcbo.it