New York, 29 novembre 2022 - Dwayne Johnson, conosciuto anche come The Rock, oggi è un attore famoso e ben pagato, anche grazie al suo fisico. La sua carriera era iniziata col rugby, poi era continuata nel Football americano, sbocciata col successo nel wrestling (Figlio e nipote di Rocky Johnson e di Peter Maivia, entrambi wrestler: Dwayne è definito un wrestler di terza generazione, e non solo diversi suoi zii, cugini e nipoti sono stati wrestler), e approdata negli ultimi anni nel dorato mondo di Hollywood.
Ma Dwayne non ha avuto la strada spianata nella sua infanzia, e nella sua adolescenza. The Rock si è ritrovato con un rapporto difficile con il padre, e sempre costretto a cambiare casa, amici e scuola. Inoltre in casa di soldi se ne vedevano pochi e lui si arrangiava. Nel periodo, forse il più complicato, passato assieme alla madre alle Hawaii, era un adolescente inquieto e si macchiò di qualche furto. Furti proseguiti a Nashville, in un altro trasferimento, poi però diversi arresti lo fecero riflettere, e forse lì iniziò la maturazione, la voglia di mettersi in riga e uscire dal ghetto.
E proprio sulle sue malefatte delle Hawaii lo hanno spinto a tornare sul luogo dei furti, e in qualche maniera a cercare di rimediare. Subito gli è venuto in mente quando a 14 anni il bersaglio preferito dei suoi furti era negozio di alimentari, dove regolarmente si recava e rubava gli Snickers. Così su Instagram ha postato la sua redenzione: si è presentato al negozio e ha acquistato tutti gli snack in vendita, poi li ha regalati ad altri clienti pagando anche i loro conti. Al commesso, stupito, ha quindi confessato di aver rubato più volte e di essere tornato per "rimediare al torto", afferma nel video.
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