Londra, 27 febbraio 2020 - Incubo terribile per Duffy: la cantante gallese ha postato un messaggio su Instagram raccontando di essere stata drogata, segregata e stuprata "per giorni" da uno sconosciuto. "È la verità, e vi prego di credermi: sto bene e sono al sicuro ora. Sono stato stuprata, drogata e tenuta prigioniera per alcuni giorni. Ovviamente sono sopravvissuta. La ripresa ha richiesta tempo", ha scritto l’artista 35enne. La cantante gallese ha rivelato su Instagram di essere rimasta lontana per molto tempo dal palcoscenico proprio a causa di quello che le è successo. Un trauma che ha lasciato segni profondi nella sua vita e nella sua carriera.
Lo stupro sarebbe avvenuto a Londra. La vincitrice dei Grammy, che nel 2011 disse di voler "prendersi una pausa" dai riflettori pubblici, nel post ha scritto: "Ora sto bene e sono al sicuro, ma quel recupero ha richiesto del tempo - ha assicurato la cantante 35enne - Non esiste un modo leggero per dirlo. Ma posso dire che nell’ultimo decennio sono stati migliaia e migliaia i giorni in cui mi sono impegnata a voler sentire di nuovo il sole nel mio cuore, e il sole ora splende". Un concetto ribadito: "Migliaia di volte mi sono chiesta quando una nuova alba avrebbe illuminato di nuovo il mio cuore ed oggi finalmente brilla", aggiunge la cantante, che annuncia pure una sua intervista.
Duffy nel suo lungo sfogo lascia trasparire in alcuni passaggi tutta la sua angoscia: "Ti chiedi perché non ho scelto di usare la mia voce per esprimere il mio dolore? Non volevo mostrare al mondo la tristezza nei miei occhi. Mi sono chiesta, come posso cantare col cuore a pezzi?". La cantautrice ha raggiunto la fama mondiale dopo aver pubblicato il suo album di debutto ‘Rockferry’ nel 2008, che ha vinto un Grammy per il miglior album vocale pop. In pochi anni di carriera ha pubblicato una serie di successi che l’hanno portata al vertice delle classifiche, tra cui ‘Mercy’.
Nel 2009, l’artista, nata Aimee Anne Duffy, ha anche vinto tre premi britannici. Ha detto nel post sui social media di martedì che aveva deciso di rompere il silenzio sul trauma dopo aver rilasciato un’intervista a un giornalista la scorsa estate che avrebbe iniziato a "pubblicare l’intervista" nelle settimane successive. Nel 2013 la cantante si è esibita in un concerto tributo a Edith Piaf a New York, e ha contribuito alla musica e ha recitato nel film 2015 Legend. Adesso, dopo il racconto reso pubblico, i fan già sognano un suo ritorno sul palco.
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