
Alla cantina Scacciadiavoli, storica tenuta vitivinicola nel cuore dell’Umbria, va in scena la prima edizione del Nose Art Festival –...
Alla cantina Scacciadiavoli, storica tenuta vitivinicola nel cuore dell’Umbria, va in scena la prima edizione del Nose Art Festival – NAF –, in programma sabato e domenica. Ideato da Liù Pambuffetti e organizzato in collaborazione con il Festival dei Due Mondi di Spoleto, l’evento nasce per esplorare il senso dell’olfatto come strumento di conoscenza e di relazione, attraverso un intreccio originale tra arte, scienza, enogastronomia e paesaggio.
"Abbiamo voluto mettere alla prova i nostri limiti, cercando connessioni inedite tra vino, arte, scienza e paesaggio, aprendo la cantina a un dialogo nuovo con il pubblico", racconta Liù Pambuffetti, che guida l’azienda insieme al padre Amilcare e al cugino Iacopo. "È tra i primi esempi in Italia di un festival interamente dedicato all’olfatto come linguaggio culturale e strumento di conoscenza". Il programma si apre domani alle 11 con la conferenza inaugurale della neuroscienziata Anna D’Errico, ’Il senso perfetto’, un viaggio tra scienza e percezione. A seguire, dalle 11.45 alle 13.45, il collettivo Tripee Teatro propone ’Il nome, il naso’, una passeggiata sensoriale tra le vigne per uno spettatore bendato alla volta, in un’esperienza che stimola l’immaginazione attraverso le tappe olfattive del paesaggio.
Per l’intero weekend la cantina Scacciadiavoli – in località Cantinone 31, Montefalco (PG) – si trasformerà in un ’paesaggio sensoriale’ con installazioni, performance, degustazioni e laboratori esperienziali a cura di artisti, scienziati, performers e ricercatori. Tanti gli appuntamenti per adulti e famiglie.
Tra gli eventi in programma domenica, spicca alle 12.30 il laboratorio artistico ’Glass Tasting’ dell’artista visiva Lena Trost, che lavora sull’intersezione tra arte e scienza. L’esperienza, che prende spunto da un semplice bicchiere d’acqua quasi vuoto, invita a riflettere su ciò che percepiamo premendo il vetro sulle labbra e inalando profondamente. Un invito a esplorare il confine tra percezione e immaginazione, attraverso il filtro potente e spesso sottovalutato dell’olfatto. A chiudere il festival, sempre domenica dalle 19 alle 20, sarà il live set dell’aroma Jockey Odo7: un profumiere in tempo reale che crea fragranze sulla base della musica e delle emozioni. Informazioni su www.noseartfestival.it
Rossella Conte