Mercoledì 16 Luglio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Il diamante rosa di Maria Antonietta venduto all’asta per 14 milioni di dollari

La cifra record è stata pagata a un’asta di Christie’s a New York. Oltre che all’ultima regina di Francia, la rarissima pietra preziosa è appartenuta anche a Maria Teresa di Baviera

Insieme con i rossi, i diamanti rosa sono i più rari di tutti

Insieme con i rossi, i diamanti rosa sono i più rari di tutti

Un diamante rosa attribuito a Maria Antonietta, ultima regina di Francia, è stata venduto per una cifra record nel corso dell’asta "Magnificent Jewels" tenuta da Christie’s a New York: ben 14 milioni di dollari a fronte di una valutazione di 5 milioni di dollari.

Passato da nobildonna a nobildonna

Dallo scontato ma emblematico nome, il "Marie-Thérèse Pink” è un diamante da 10 carati oggi incastonato in un anello dal design moderno per un peso totale di 15,5 grammi.

Pare che il gioiello sia appartenuto alla regina Maria Antonietta e che sia stato ereditato dalla sua unica figlia sopravvissuta, la duchessa Marie Thérèse de Angoulême, per poi passare alla nipote, la duchessa Marie Thérèse de Chambord. Secondo le fonti raccolte da Christie’s, quest’ultima nobildonna dispose nel suo testamento che il gioiello divenisse quindi di proprietà della regina Maria Teresa di Baviera, che a quanto pare ne parlava appunto come di "un diamante solitario rosa della zia Chambord".

Prima di ricomparire a New York, il "Marie-Thérèse Pink” venne messo all’asta nel 1996 a Ginevra, offerto da un membro di una famiglia reale europea dopo essere stato tramandato per generazioni.

9 diamanti rosa su dieci trovati in Australia

I diamanti rosa non sono tali per la presenza di impurità, come per esempio quelli blu che contengono boro o quelli gialli che presentano azoto: secondo gli scienziati, questa delicata colorazione dipende da una distorsione della struttura della pietra, che altera il modo in cui quest’ultima riflette la luce.

Questa particolare anomalia, dovuta a una forte pressione esercitata nelle profondità del sottosuolo, fa sì che i diamanti rosa siano i più rari tra tutti quelli colorati insieme con quelli rossi, che sono il frutto di una versione ancora più intensa dello stesso processo di “deformazione plastica”.

Pur essendo stati ritrovati anche in Brasile, India, Russia e Sudafrica, il 90% dei diamanti rosa e rossi oggi conosciuti proviene dalla miniera australiana di Argyle, che ha però chiuso i battenti nel 2020 dopo 37 anni di attività. E da allora queste pietre sono diventate ancora più rare e preziose.