Dammi tre parole: bomber, bionde, estate

Il tormentone è vip: la Ferragni ospite superstar del singolo di Baby K, Bobo Vieri al debutto in musica con Nicola Ventola e Lele Adani

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Vertigine bionda. Grazie a un balsamo miracoloso, Baby K trova Chiara Ferragni nella sua nuova hit per l’estate. Una veterana (vedi alla voce Roma - Bangkok, solleone 2015) e una debuttante assoluta (almeno in questo campo) col marchio Instagram più lussuoso d’Italia, per il brano Non mi basta più con cui la coppia platinata raccoglie il guanto di sfida della debordante ditta delle due belle more Giusy Ferreri-Elettra Lamborghini, pronte a lanciare in coppia dal 29 giugno la canzone La isla. Una vera e propria sfida dal sapore pippobaudesco del Sanremo che fu, in cui il mondo (delle vallette) si divideva in bionde e brune.

Anche se tra le "quattro litiganti", ecco che a sorpresa – perché non solo di bajadere, cocktail e frutti tropicali vive l’homo balnearis – spunta il tridente (nerazzurro) lanciato a rete nelle radio con l’aspirante hit dai ritmi latineggianti Una vita da bomber, in uscita oggi. La formazione? Bobo Vieri, Nicola Ventola, Lele Adami. Bobo produce, Ventola è la voce principale e Lele fraseggia con entusiasmo; la canzone è accompagnata da un video girato in Toscana, con i tre e Costanza Caracciolo (in Vieri). L’inizio richiama il film L’allenatore nel pallone: Lele Adani spiega a una squadra di ragazze le tattiche di gioco, ma tutto si risolverà in una festa in piscina con Bobo dj alla consolle e Ventola e Adani animatori. Invitati i perditempo, prego astenersi mediani.

Ma torniamo all’exploit da tormentone estivo, online da ieri, della Ferragni: "Claudia (Nahum, il nome di miss K all’anagrafe, ndr) è stata un supporto e una motivatrice incredibile in questa esperienza per me nuova" dice la signora Fedez a proposito della partner. "Quando ci siamo incontrate, la scintilla è scoppiata subito".

Claudia, ovvero Baby K, con la Ferragni come vi siete trovate?

"Ci siamo conosciute in occasione di uno spot ed è nata subito una simpatia. La prima domanda è stata: perché non collaborare unendo i nostri mondi? Così io ho reso Chiara partecipe della mia canzone e lei ha apportato un tocco di glamour in più al video del pezzo".

Nei Ferragnez, però, quello che canta è un altro.

"Bè, lei un po’ canta. Nel brano ho voluto rispettare il suo ruolo, senza snaturarla, senza forzarle la mano, perché solo così sarebbe risultata credibile. Facciamo capire che l’estate non è quella solita e scatta una specie di “Piano B”. Tra amiche".

Come vede, quest’estate, la sfida a distanza con Ferreri & Co.?

"Vedo un’estate carichissima. Dopo il successo mio e di Giusy con Roma-Bangkok è come se in Italia per la canzone estiva si fosse aperta una nuova strada, con sonorità mai ascoltate prima. Pure qust’anno i duetti sono tanti, perché creano tanta curiosità, tante view e tanti click".

Fra le tanti proposte, quale l’incuriosisce di più?

"Quella di Vieri, di sicuro".

Il suo nuovo brano s’intitola Non mi basta più. A lei cosa non le "basta più"?

"Dopo aver sofferto un’enorme tragedia come quella da cui ci stiamo rialzando, penso sia importante vedere il bicchiere mezzo pieno. E se anche sono proibiti gli eventi di massa, può bastare un’amica, un po’ di divertimento e tanta musica per godersi lo stesso appieno l’estate".

Un verso come "si alzano le onde, rimango ad aspettare che il sole all’orizzonte scende dalle sue scale" lo candidiamo al Premio Tenco?

"Amo il tramonto, quando il sole scende lentamente la sua scala dorata fino a scomparire. Lo trovo un momento magico".

Cosa accadrà dopo l’estate?

"Sto lavorando su tanta nuova musica, quindi entro l’anno qualcosa arriverà di sicuro. Scrivo in una villa sul Lago di Como: una forma di smart working davvero niente male".