di Barbara Berti
Dopo le sfilate di moda, i red carpet e i cocktail con le amiche nei panni disinibiti e succinti di Samantha Jones, la bionda cougar della serie cult Sex and the City (interpretazione per la quale ha ricevuto un Golden Globe), Kim Cattrall molla New York per il Sud degli Stati Uniti e un crocifisso al collo. L’attrice canadese di origine britannica torna sul piccolo schermo da protagonista con una produzione tra dramma e commedia (dai toni gotici) Filthy Rich, serie tv che debutterà il 21 settembre sul canale americano Fox.
L’ex star di Sex and the City possiede ancora un guardaroba invidiabile ma stavolta sa come usare una pistola all’occorrenza; è sempre una donna d’affari ma non più indipendente e “vorace’ bensì risoluta e devotissima. Una sorta di Oprah Winfrey, però bianca e tanto evangelica. È questo il ritratto di Margaret Montreux, il personaggio chiave della serie creata da Tate Taylor, (regista di The Help) con Kim Cattrall che nel poster di lancio appare ancora biondissima, in abito da sera, calice di Martini con tanto di olive di ordinanza annegate nel gin, ma mano ornata da guanto in gomma da cucina. "È ora di alzare un bicchiere" scrive l’attrice nel post Instagram per annunciare la première della serie.
Mescolando ricchezza, potere e religione – e abbracciando un po’ lo stile tipico delle soap opera – Filthy Rich si basa sull’omonimo show neozelandese e ruota attorno a una ricca famiglia del sud degli Stati Uniti, i Monreaux, divenuti famosi per aver fondato un canale televisivo cristiano. Quando Eugene (l’attore Gerald McRaney), l’amministratore delegato del network, muore in un incidente aereo, la moglie Margaret è costretta a farsi avanti per occuparsi degli affari. Il nucleo familiare viene ulteriormente stravolto quando emerge che il defunto ha ben tre figli illegittimi, tutti inseriti nel testamento e ciascuno in grado di minacciare il nome e la dinastia dei Monreaux. Margaret tenta di liquidarli con del denaro ma i nuovi eredi si dimostrano intenzionati a rimanere in città e diventare addirittura parte dell’impero di famiglia. Ma la matriarca è disposta a tutto per proteggere l’impero di famiglia.
Tra colpi di scena, menzogne e inganni si articolano le dieci puntate della serie che il presidente di Fox Entertainment, Michael Thorn, definisce "un sorprendentemente e emozionante dramma familiare diverso da tutto ciò che c’è in tv".
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