Le nuove costellazioni dal sito interattivo della Nasa
Roma, 20 ottobre 2018 - Siete stanchi delle solite costellazioni? Annoiati dalle antiquate Orse (maggiore & minore,) Cigno, Cassiopea, Boote e via splendendo, zodiaco compreso? Bene, da oggi ve ne potete godere altre 88, svecchiati e – in certi casi – quasi cromate 2.0: Godzilla, l’incredibile Hulk, il Piccolo Principe, Albert Einstein, l’Enterprise di Star Trek, il Colosseo e la Torre Eiffel. Una rivoluzione del firmamento. Piccola raccomandazione, però: non aspettatevi di vederle a occhio nudo.
Quelle che la Nasa ha appena battezzato varando la sua nuova mappa del cielo sono sì costellazioni (ovvero fantasiose figure che si ottengono, per così dire, unendo i puntini) ma nate dall’osservazione di circa tremila sorgenti di lampi gamma, i “figli” delle più violente esplosioni dell’universo. Un’osservazione fatta dal satellite Fermi, che la stessa Nasa ha realizzato grazie a un importante contributo scientifico italiano, il Lat (Large Area Telescope), che osserva il cielo ogni giorno per catturare appunto i lampi gamma e mapparne le sorgenti: pulsar, esplosioni di supernove, buchi neri supermassivi.
Invisibili dunque, le nuove, bizzarre costellazioni? Non proprio. Andate sul sito web interattivo realizzato dalla Nasa per festeggiare i 10 anni del satellite: clic su una costellazione, e si attiva l’animazione grafica, con collegamento a una pagina per ulteriori informazioni. Buon viaggio interstellare. Comodamente seduti.
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