Ecco come cambiamo idea in politica

Perché cambiamo opinione su alcuni temi morali e cosa ci guida nelle scelte politiche, lo spiega uno studio scientifico

Il comportamento umano sui grandi temi morali

Il comportamento umano sui grandi temi morali

Perché e come cambiamo idea in politica e sui temi morali? Perché chi era conservatore, nel tempo ha abbracciato idee più liberali, e viceversa? Una risposta c’è, l’ha cercata un gruppo di studiosi svedesi, che ha recentemente pubblicato una ricerca sulla rivista 'Nature Human Behaviour', illustrando le dinamiche sui cambiamenti di opinione pubblica in fatto di questioni morali da parte delle persone. E cercando di spiegare come le nostre idee in fatto di politica possano cambiare nel tempo. Gli esperti di scienze sociali dell’Institute for Futures Studies di Stoccolma hanno anche messo a punto un modello scientifico che prevede i cambiamenti dell'opinione pubblica su temi molto dibattuti.  

Gli argomenti che ci fanno cambiare idea

Il gruppo eterogeneo di ricercatori svedesi (matematici, psicologi e scienziati sociali) ha raccolto studi sulla psicologia morale e confrontato dati su 40 di opinione pubblica, per poi definire modelli matematici per prevedere i cambiamenti di opinione su questioni etiche su un intervallo di tempo. La conclusione della ricerca è che esiste una caratteristica chiave nei cambiamenti di opinione: le idee che si impongono nel tempo sono di solito supportate da argomentazioni di due tipi: la prima riguarda ciò che è giusto, la seconda ciò che non causa danni agli altri. Un sistema di pensiero che ci guida nelle decisioni in fatto di etica e politica. "Il nostro studio mostra che per prevedere quali opinioni guadagneranno terreno, va osservata la connessione tra una certa posizione morale e il tipo di argomento che viene sollevato nella sua difesa", si spiega nel paper, “ed è una connessione molto chiara. Il modello può essere utilizzato per effettuare valutazioni qualificate sul futuro".  

Cosa succede nella cabina elettorale

Secondo l’analisi del team svedese, le scelte basate su altri motivi come lealtà, autorità, integrità, religione, possono avanzare nelle nostre opinioni solo temporaneamente, ma nel lungo periodo questi temi finiscono per esaurire la loro spinta quando si tratta di scegliere da che parte stare politicamente. La conclusione dello studio potrebbe sembrare spiazzante se osserviamo le dinamiche elettorali planetarie degli ultimi anni, ma in realtà a pensarci bene risulta illuminante: più forte è il legame che un'opinione ha con argomenti di equità e danno agli altri, maggiore è la probabilità che guadagnerà terreno nell'opinione pubblica. E un altro punto individuato dallo studio è che più forte è questa connessione, più veloce sarà il cambiamento nella cabina elettorale.

"Questo può spiegare perché l'opinione pubblica è cambiata così rapidamente a favore dei diritti di gay e lesbiche”, si legge nel documento, “gli argomenti a favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso, ad esempio, si basano su principi di equità, mentre gli argomenti contro si basano su autorità e purezza. Nel tempo, questi ultimi argomenti tendono a perdere forza”. Su altre questioni come il sostegno all'eutanasia o il divieto della pornografia, ci sono potenti argomenti da entrambe le parti, quindi secondo il team di ricerca, il cambiamento rallenta.

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