Giovedì 18 Aprile 2024

Col Trio si ride. Ma con malinconia

Di nuovo insieme per una storia "con più riflessione" "Riflette il momento storico"

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Giovanni vuole fare le cose in grande per il matrimonio di sua figlia con il figlio di Giacomo. Ma i tre giorni di festeggiamenti nella grande villa sul lago prendono una piega imprevista quando arriva la ex di Giovanni (Lucia Mascino) e madre della promessa sposa, con il nuovo esuberante compagno Aldo, un guastafeste. I disastri che combina portano a una generale resa dei conti: nelle coppie, tra amici e tra soci in affari. Il grande giorno (nella foto una scena) è il film di Natale, nei cinema dal 22 dicembre, con il premiato trio Aldo, Giovanni & Giacomo, per la settima volta diretti da Massimo Venier. Comici amatissimi, campioni del botteghino – con il precedente film Odio l’estate sono arrivati a 7 milioni e mezzo di euro di incasso prima del lockdown – tornano con una commedia che vuole divertire ma anche far riflettere, dai toni allegri ma anche malinconici.

"Le storie dei nostri film sono probabilmente condizionate dal momento storico e anagrafico che viviamo e in questo c’è più riflessione che nei precedenti", dice Giacomo.

"Da Tre uomini e una gamba– racconta Venier – abbiamo parlato di amicizia, amore, tradimento, perdono. Ora che i nostri figli sono grandi, ci chiediamo noi cosa siamo diventati".

"Mia figlia Mara si è sposata un anno fa", dice Giovanni. E Giacomo interviene: "E al matrimonio di sua figlia, Giovanni ha fatto un discorso molto bello, davvero emozionante". Il segreto del sodalizio che non conosce crisi? "In tutte le lunghe relazioni – spiega Giacomo – si verificano, prima o poi, delle sfilacciature. Noi siamo riusciti a superarle perché ognuno di noi si è ritagliato un suo spazio, coltiva i propri interessi".

Beatrice Bertuccioli

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