Clint Eastwood si rimette in sella A 91 anni arriva il nuovo film

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Sbeffeggiato decenni fa per le doti d’attore non eccelse, Clint Eastwood è nel frattempo diventato uno dei registi più apprezzati del cinema statunitense e ora, a 91 anni suonati, firma e interpreta il suo nuovo lungometraggio, un westerndrama intitolato Cry Macho. Parla di vecchiaia, del senso della vita e di come l’essere uomini abbia un significato più profondo rispetto a un superficiale machismo. Il primo trailer ufficiale annuncia l’uscita nelle sale cinematografiche statunitensi per il 17 settembre 2021 e, pur mancando indicazioni sull’arrivo nei cinema italiani, possiamo dare per scontato che la distribuzione giungerà presto anche da noi.

Adattamento del romanzo omonimo scritto da N. Richard Nash e pubblicato nel 1975, il film Cry Macho racconta la storia del vecchio Mike Milo: ex star dei rodeo, allevatore di cavalli fallito, stanco del mondo e della vita. Accetta però l’incarico offertogli da un ex capo: recarsi in Messico, trovare il figlio dell’uomo e riportarlo a casa. Milo e il ragazzo affrontano "un viaggio inaspettatamente impegnativo, durante il quale il cavallerizzo stanco del mondo trova il proprio senso di redenzione" (così la sinossi ufficiale). Curiosità: tentativi di adattamento del libro di Nash sono iniziati sin dal 1975, anno della sua pubblicazione. Nel corso del tempo il ruolo protagonista è stato offerto a star come Roy Scheider, Burt Lancaster e Pierce Brosnan.

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