Mercoledì 24 Aprile 2024

Le città migliori e peggiori per chi lavora all'estero: Milano e Roma fra le ultime

La classifica delle destinazioni più apprezzate dagli expat premia Valencia e le città spagnole e portoghesi, mentre boccia le città italiane

Valencia è stata votata la città migliore per chi lavora all'estero

Valencia è stata votata la città migliore per chi lavora all'estero

Una nuova classifica sulle destinazioni migliori per gli expat (ossia chi lavora temporaneamente all'estero) premia le città della penisola iberica e vede invece languire sul fondo le due principali metropoli italiane, Roma e Milano. L'Expat City Ranking 2020 è stato elaborato da InterNations, un vasto network di "espatriati", in base alle opinioni di 15mila utenti di oltre 170 nazionalità in merito a 66 città di rilevanza globale.

I criteri di valutazione

I partecipanti al sondaggio hanno espresso le loro valutazioni su diversi fattori: la qualità della vita urbana (trasporti, sicurezza, salute, ambiente, tempo libero e clima); la facilità di inserimento (accoglienza della gente, socializzazione, sentirsi i benvenuti); la vita lavorativa (prospettive di carriera, sicurezza dell'impiego, bilanciamento lavoro-vita privata); la soddisfazione finanziaria; la disponibilità e l'accessibilità degli alloggi.

Valencia prima, Roma penultima

La città spagnola ha raccolto giudizi altissimi in quasi tutte le categorie ed è apprezzata soprattutto per la sanità pubblica, la generale piacevolezza della vita quotidiana, l'ospitalità dei locali e la facilità di trovare casa a prezzi ragionevoli; pregi che, sommati, compensano ampiamente le prospettive di lavoro limitate. Gradimento elevato anche per altre città della penisola: nella top 10 entrano anche Alicante, Lisbona, Malaga e Madrid. Le posizioni più sorprendenti si trovano però nelle parti basse della classifica, dove compaiono città di solito considerate ai vertici internazionali per qualità della vita e opportunità, ma evidentemente meno adatte alle esigenze degli expat: Berlino è alla posizione 44, Stoccolma alla 45, Copenhagen alla 46, Londra alla 51, Tokyo alla 53, Parigi alla 61. E come anticipato, le città italiane sono i fanalini di coda: Milano si piazza 63esima, Roma 65esima (dietro c'è solo Salmiya in Kuwait). Stando all'Expat City Ranking, entrambe sono ritenute mediocri, o peggio, per sicurezza, sanità pubblica, soddisfazione economica e qualità della vita lavorativa.

La top 10 delle città migliori per gli expat

1. Valencia 2. Alicante 3. Lisbona 4. Panama 5. Singapore 6. Malaga 7. Buenos Aires 8. Kuala Lumpur 9. Madrid 10. Abu Dhabi Leggi anche: - I paesi più desiderati da chi sogna di trasferirsi all'estero - Le città più costose del mondo ai tempi del Covid-19 - Gli accenti più sexy del mondo: l'italiano è terzo

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