Venerdì 16 Maggio 2025
REDAZIONE MAGAZINE

‘You’, ultima stagione: l’atto finale tra romanticismo e ossessioni morbose

Il thriller psicologico firmato da Netflix con Penn Badgley arriva al quinto e ultimo capitolo con i suoi dieci episodi

'You' arriva alla quinta e ultima stagione

'You' arriva alla quinta e ultima stagione

Il cerchio sta per chiudersi. Un circolo vizioso dove romanticismo, violenza e ossessioni si mescolano fin dalla prima puntata. Il 24 aprile prossimo arriva su Netflix la quinta e ultima stagione di “You”, una delle serie di maggior successo e allo stesso tempo controverse del catalogo. In che modo Joe si congederà dal suo pubblico? 

La ricetta vincente di “You”

Poche produzioni hanno saputo amalgamare ‘bene’ e male’, ‘amore’ e ‘odio’ come “You”, il thriller psicologico targato Netflix con protagonista Penn Badgley, già noto al grande pubblico per il ruolo di Dan Humphrey in Gossip Girl. La serie, tratta dai romanzi di Caroline Kepnes, ha debuttato nel 2018 e da allora ha conquistato milioni di spettatori con una narrazione disturbante e affascinante al tempo stesso. L’atto finale, le cui riprese sono state girate a New York tra marzo e agosto dello scorso anno è composto da 10 episodi. Secondo alcune indiscrezioni, questa stagione finale esplorerà profondamente la psiche del protagonista, mettendo in luce le sue contraddizioni, il suo passato e le sue vittime: Guinevere Beck, Love Quinn e Marienne Bellamy. Tutto lascia immaginare un finale intenso che porterà Joe a fare i conti con le sue azioni.

Chi è Joe Goldberg?

Al centro della storia c’è Joe Goldberg (Penn Badgley)un giovane apparentemente gentile e colto. Ma dietro questa facciata si nasconde uno stalker manipolatore, ossessionato dall’idea dell’amore perfetto. Quando si innamora è disposto a tutto pur di proteggere, o sarebbe meglio dire controllare, l’oggetto del suo desiderio. Perché, a tutti gli effetti, nella sua testa si tratta di un oggetto. E lo spettatore è in qualche modo invitato a provare ad entrare nella sua mente grazie alla narrazione in voiceover, un escamotage narrativo che ci costringe a osservare il mondo attraverso gli occhi e la logica distorta del protagonista.

Amore tossico, social media e doppia identità

“You” non è solo un thriller, ma anche il tentativo di riflettere sulla cultura contemporanea. Uno dei temi centrali è l’influenza dei social media: Joe riesce a ricostruire le vite delle sue vittime semplicemente scrollando tra i loro profili, evidenziando la vulnerabilità della nostra privacy digitale. Una serie che solleva interrogativi importanti su come l’amore viene idealizzato, su quanto facilmente l’ossessione possa travestirsi da romanticismo e su come il fascino esteriore possa mascherare un’anima profondamente disturbata.

Il fascino del male

Molto del successo di questo titolo lo di deve proprio a Penn Badgley che regala un’interpretazione magnetica e inquietante, rendendo il suo personaggio tanto affascinante quanto ripugnante. L’attore stesso ha più volte espresso disagio per il fatto che molti spettatori provino simpatia o attrazione verso un uomo del genere. Ma proprio questo dualismo, l’alternarsi di empatia e repulsione, è probabilmente il segreto del successo della serie che, comunque, ha avuto anche il merito di sapersi reinventare ad ogni ciclo narrativo fra personaggi e ambientazioni nuove che spaziano dalla libreria newyorkese della prima stagione, a Los Angeles, fino all’Europa. Anche Joe prova a trasformarsi ma non redime mai completamente la propria oscurità. Ci riuscirà in questo quinto e ultimo atto?