La quinta e ultima stagione di 'Stranger Things' è ancora lontana, ma qualcosa di molto concreto è già successo: i fratelli Duffer, creatori della serie tv, hanno rivelato che il pitch degli ultimi episodi ha fatto piangere i produttori di Netflix. "Credo sia un ottimo segnale", ha detto Matt Duffer. Che ha aggiunto, ironizzando: "L'unica altra volta in cui li ho visti con le lacrime agli occhi è stato nel corso delle riunioni per decidere il budget da stanziare".
Stranger Things, l'ultima stagione
Matt e Ross Duffer hanno raccontato queste cose nel corso di un evento organizzato a Los Angeles e al quale hanno partecipato anche il produttore esecutivo Shawn Levy e alcuni membri del cast di 'Stranger Things': Caleb McLaughlin, Joseph Quinn, Jamie Campbell Bower, Priah Ferguson, Eduardo Franco e (collegata via rete) Millie Bobby Brown. I Duffer hanno spiegato che, ai tempi della prima stagione, erano contenti di avere l'opportunità di produrre gli episodi così come li avevano pensati. Tanto bastava: non avevano ancora chiaro in mente se e in che modo la storia si sarebbe sviluppata. Con la seconda stagione hanno invece iniziato a mettere nero su bianco tutte le backstory dei personaggi e a immaginare come sarebbero cambiati e quale sarebbe stato il loro destino. Proprio i personaggi sono diventati il cuore pulsante dello show. Da qui il senso di responsabilità nei loro confronti: la quinta stagione, dicono i Duffer, è soprattutto un modo per consentire a ognuno di loro di completare il proprio arco narrativo e di farlo al meglio. Le rivelazioni sul Sottosopra e i suoi misteri restano uno dei motori di 'Stranger Things', insomma, ma non prendono il sopravvento sui personaggi, che restano in primo piano. Da qui, probabilmente, le lacrime dei produttori esecutivi. I fan di 'Stranger Things' devono portare pazienza: la data dell'uscita in streaming su Netflix ancora non è stata fissata e i dettagli sulla trama sono conosciuti a pochissime persone (che ovviamente sono vincolate al massimo riserbo). Sappiamo che la quinta stagione sarà composta da otto episodi e che, parola dei Duffer, "il tono sarà in parte simile a quello della prima stagione, anche se in termini di ampiezza della narrazione ci troviamo in linea con quanto visto nella quarta".
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