Una scena del film dal profilo Twitter di Sony Pictures
L’ultimo film MCU (Marvel Cinematic Universe) in ordine cronologico ad occuparsi delle vicende di Peter Parker, arriva in streaming. Uscito nelle sale cinematografiche nel dicembre 2021, ‘Spider-Man no way home’ sarà disponibile su Netflix a partire dal 15 luglio. Ecco 5 curiosità che forse ancora non sapete sul film che ha come protagonista uno degli Avengers più giovani.
1. Il grande utilizzo delle scansioni 3D Capita spesso che le produzioni cinematografiche che si occupano di super-eroi e – più in generale – di azione, utilizzino le scansioni 3D dei personaggi principali. Questo accade per rendere le immagini sullo schermo più “pulite”. Kelly Port, supervisore degli effetti visivi, ha svelato che per il terzo capitolo di Spider-Man le scansioni sono state impiegate non solo per gli attori principali ma anche per le comparse, gli stuntman e addirittura per gli oggetti di scena. Una decisione necessaria per rendere le lunghe sequenze d’azione quanto più credibili.
2. L’escamotage di Marisa Tomei per gli spoiler ‘Spider-Man no way home’ è stato molto atteso dai fan Marvel e lo dimostrano i risultati ottenuti al botteghino. Per questa ragione ogni persona presente sul set ha dovuto firmare un accordo di riservatezza in cui si impegnava a non abbandonarsi agli spoiler prima dell’uscita del film in sala. Marisa Tomei, che interpreta zia May, ha trovato un modo per stemperare la tensione e confidarsi con qualcuno senza venir meno all’accordo. L’attrice ha parlato del lavoro fatto sul set con il suo terapista che, obbligato al segreto professionale, non ha potuto divulgare le informazioni ottenute.
3. Un trailer da record Il rilascio del primo teaser trailer del film, nell’agosto del 2021 ha registrato cifre esorbitanti. Nelle prime 24 ore di pubblicazione le visualizzazioni della clip sono state infatti 355,5 milioni. Una cifra record che ha battuto quella detenuta fino a quel momento da un’altra opera targata Marvel: ‘Avengers endgame’. Il trailer del capitolo conclusivo della saga dei vendicatori si era infatti fermato a “solo” 289 milioni di visioni. Il trailer di ‘Spiderman no way home’ è anche stato il più commentato sui social network nel giorno della sua uscita.
4. Tom Holland e gli scherzi sul set Le riprese del film sono state realizzate durante la pandemia e questo ha fatto si che sul set, nei momenti di pausa, fossero molti i dispositivi adoperati: dalle mascherine agli igienizzanti per le mani. Tom Holland ha anche utilizzato uno speciale lubrificante per riuscire a entrare perfettamente nel costume di Spider-Man e pare che uno dei suoi passatempi preferiti fosse offrire il liquido a colleghi e assistenti, cercando di spacciarlo per un disinfettante. In alcuni casi c’è anche riuscito.
5. Un altro Holland sul set Oltre a Tom, il protagonista che veste i panni di Peter Parker, un altro Holland sarebbe dovuto apparire sullo schermo in ‘Spider-Man no way home’. Si tratta di Harry, fratello minore dell’attore. Il ragazzo ha già preso parte al film ‘Cherry’ in cui suo fratello Tom interpreta un soldato di ritorno dalla guerra che cade nel tunnel della droga. Nell’opera diretta dai fratelli Russo, il più giovane degli Holland interpreta uno spacciatore, lo stesso ruolo che avrebbe dovuto ricoprire nel lungometraggio Marvel. La scena in cui compare è però stata tagliata durante il montaggio.
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