'Siccità', esce al cinema il nuovo film di Paolo Virzì

Un cast corale per una commedia che ha convinto (non troppo) la critica: nelle sale dal 29 settembre con Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Claudia Pandolfi e molti altri

Silvio Orlando nel film 'Siccità' (Wildside/Vision Distribution)

Silvio Orlando nel film 'Siccità' (Wildside/Vision Distribution)

I temi della crisi climatica e di un'umanità allo sbando sono al centro della nuova commedia agrodolce di Paolo Virzì: il film si intitola 'Siccità' ed esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 29 settembre. Il cast è corposo: ci sono ad esempio Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno, Claudia Pandolfi, Vinicio Marchioni, Monica Bellucci, Diego Ribon, Max Tortora, Emanuela Fanelli, Gabriel Montesi e Sara Serraiocco.

'Siccità', tutto sul film

La trama è ambientata a Roma, in un futuro prossimo nel quale la capitale è piagata dalla siccità: non piove da tre anni, l'acqua è scarsa e la gente tira a campare come meglio riesce. In questo contesto si intrecciano numerose storie, solo apparentemente scollegate. 'Siccità' è il nuovo film del regista e sceneggiatore livornese Paolo Virzì, che ormai ha una ventina di film all'attivo, fra i quali spiccano titoli come 'Ovosodo', 'Tutta la vita davanti', 'La prima cosa bella', 'La pazza gioia' e 'Il capitale umano'. In occasione di questo suo ultimo lavoro, Virzì ha scritto la sceneggiatura insieme a Francesca Archibugi, Paolo Giordano e Francesco Piccolo. L'idea era di partire dall'eredità della pandemia di Coronavirus e da una delle sue conseguenze: una nuova consapevolezza del rapporto fra individuo e ambiente, nel quale capita che gli esseri umani debbano subire forze più grandi di loro. Così, di fronte alla prolungata siccità romana, troviamo "una galleria di personaggi ugualmente innocenti e colpevoli, un'umanità spaventata, affannata, afflitta dall'aridità delle relazioni, malata di vanità, mitomania, rabbia, che attraversa una città dal passato glorioso come Roma, che si sta sgretolando e muore di sete e di sonno".  

Le recensioni, cosa ne pensa la critica

'Siccità' è stato presentato fuori concorso alla Mostra del cinema di Venezia 2022: dopo l'anteprima al Lido, la critica ha sfornato recensioni mediamente positive, ma senza particolari entusiasmi. Le lodi sono arrivate soprattutto grazie a un cast in ottima forma e a uno spunto narrativo interessante e affrontato in maniera onesta. I dubbi sono stati motivati soprattutto dal fatto che il film fatica a trovare una direzione convincente e in alcuni momenti avanza un po' a fatica. In chiusura, vale la pena di segnalare che a Venezia 79 'Siccità' ha vinto il Premio Francesco Pasinetti 2022, assegnato dal Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI).  

Il trailer

 

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