Colonne sonore delle serie TV
Tra i tanti meriti di ‘Stranger Things’ c’è anche quello di aver riportato in classifica nelle scorse settimane alcuni brani musicali degli anni 80. Dopo ‘Running up the hill’ legata al personaggio di Max – il cui rinnovato successo ha stupito anche l’autrice Kate Bush – è toccato a ‘Master of Puppets’ dei Metallica, colonna sonora del volume 2 e attualmente in alta rotazione. Portare (o riportare) alcune canzoni al successo non è però una prerogativa dello show Netflix ambientato nel Sottosopra. Scopriamo quali altri brani sono diventati celebri, o tornati in auge, grazie alle serie TV.
1. Bella Ciao (1957) ‘Bella ciao’ è un canto popolare e politico, legato alla storia dei partigiani. Il testo fu pubblicato per la prima volta in Italia sulla rivista ‘La Lapa’ nel 1957 e da allora è fortemente radicato nella cultura italiana. Il brano però non era molto conosciuto all’estero. È stata l’uscita della serie spagnola ‘La Casa di Carta’ a portare – a partire dal 2017 – ‘Bella ciao’ nel mondo. Nello show la canzone diventa il simbolo della banda di ladri e sinonimo della resistenza al potere del governo spagnolo. Nella realtà, invece, il remix del pezzo realizzato per volere dello sceneggiatore Javier Gomez Santander è arrivato nei locali e nelle discoteche di tutto il mondo.
2. I’ll be there for you – The Rembrandts (1995) La sigla di ‘Friends’ doveva essere la canzone ‘Shiny Happy People’ dei R.E.M. Gli ideatori dello show decisero poi di affidare a un duo musicale di loro conoscenza, The Rembrandts, la stesura di un brano ad hoc. ‘I’ll be there for you’ – scritta durante la realizzazione della serie – vede nel videoclip ufficiale il cast completo dei protagonisti della sit-com che suona assieme ai membri della band. Nell’anno della sua uscita la canzone ha raggiunto numeri da hit: si è piazzata al primo posto nella classifica dei 40 principali brani ascoltati negli Stati Uniti ed è entrata nelle classifiche di dieci differenti Paesi nel mondo, raggiungendo la vetta anche in Scozia e Canada. È anche rimasta nelle liste dei singoli ufficiali più ascoltati nelle radio statunitensi per otto settimane.
3. Dice – Finley Quaye (2003) L’artista britannico Finley Quaye è in attività dal 1997, ma è nel 2003 che è riuscito a diventare celebre in tutto il mondo. La sua notorietà si deve soprattutto al brano ‘Dice’ utilizzato nella colonna sonora ufficiale della prima stagione di ‘The O.C.’. Nel teen drama americano la canzone accompagna la scena finale del quattordicesimo episodio: ‘Conto alla rovescia’. Durante la notte di Capodanno, Ryan – uno dei protagonisti – affronta una corsa contro il tempo per arrivare da Marissa, la sua ragazza, e confessarle finalmente i suoi sentimenti. La puntata si conclude con il bacio dei due giovanissimi accompagnato proprio dalle note di Finley Quaye.
4. Senza un perché – Nada (2004) Paolo Sorrentino ha firmato la regia della serie ‘The Young Pope’ in cui Jude Law interpreta l’immaginario Pontefice Pio XIII. In una scena molto suggestiva della quarta puntata, andata in onda per la prima volta nel 2016, il Papa riascolta un disco ricevuto in regalo dal Primo Ministro della Groenlandia. Si tratta dell’album ‘Tutto l’amore che mi manca’ di Nada, prodotto da John Parish e uscito nel 2004. Nel corso della sequenza Law si sofferma sul brano ‘Senza un perché’, molto malinconico. Con la messa in onda della serie la canzone è ritornata per qualche settimana in classifica in Italia a distanza di dodici anni dalla sua pubblicazione.
5. Chasing Cars – Snow Patrols (2007) Il finale della seconda stagione di ‘Grey’s Anatomy’ è – come spesso accade per le puntate conclusive della serie – piuttosto triste, perché vede la scomparsa di un personaggio importante. La chiusura dell’episodio è accompagnata dalla canzone ‘Chasing Cars’ degli Snow Patrol. Dopo essere stato utilizzato nella fortunatissima serie ideata da Shonda Rhimes, il brano della band irlandese è stato pubblicato come singolo, ottenendo un enorme successo e ricevendo anche una candidatura ai Grammy Awards del 2007 come migliore canzone rock. Da quel momento, inoltre, è diventato un pezzo simbolico per ‘Grey’s Anatomy’ ed è stato inserito in molti episodi nel corso delle 18 stagioni.
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